Circondiario

Circhi, mostre, rassegne, festival, spettacoli, eventi, workshop
Numeri eccelsi? Non più di quelli che si vedono nei migliori circhi di tradizione. Il Soleil ad Acireale: pregi e infatuazioni.
Apre questa sera a Fossano con Casa Dolce Casa, l’evento che raccoglie 250 artisti, 35 compagnie, 40 spettacoli.
Non sarà rispettata la data di giugno e la Provincia sta decidendo in questi giorni se aprire comunque in estate oppure a settembre.
Le canzoni degli anni Sessanta e Settanta e il Circo. Ecco “La grande notte del circo Fortuna” di Miranda Miranda per il concorso Letteralmente Circo.
Il concorso Letteralmente Circo si arricchisce di un nuovo tassello: il racconto di Alessandro Tavola.
Secondo l’Unità sarebbe una lista civica “ispirata” da Berlusconi.
Ieri sera l’ultimo dei quattro spettacoli, che ha permesso di ammirare giovani promettenti. Con una sorpresa fuori programma per un importante anniversario.
Intervista al fotografo italiano che dagli anni 80 fissa nel suo obiettivo storie di uomini e animali made in Usa.
Il complesso italiano fa incetta di trofei alla quarta edizione del Festival.
Il tempo ha rintocchi sempre uguali, l’uomo avverte quei rintocchi ma poi disobbedisce, come sempre. E’ questa la sua grandezza. Ce lo ricorda l’orologio di Houdini, ce lo ricorda l’arte circense con le sue obbedienze e le sue trasgressioni.
“Chi vuole cancellare questa tradizione secolare non lo fa certo per il bene degli animali”. La seconda parte dell’intervista al senatore del Pdl.
E’ quella di mons. Cozzoli, intervenuto alla tavola rotonda organizzata dal senatore Giovanardi. “Oggi alcune specie animali sono ipergratificate e questo equivale a violentarle”.
Intervista esclusiva al senatore del Pdl. Sui danni dell’animalismo estremista. Che annovera anche qualche onorevole.
Uno show che soddisfa le aspettative del pubblico quello visto a Potenza.
Il dopo Kristof riserva sorprese. E fa tesoro di alcune defaillance. L’Italia è ben rappresentata.
All’Incontro mondiale delle famiglie a Milano, clave e cerchi mandati su per ricordare che c’è chi al cielo si rivolge non solo a mani giunte ma anche a mani dispiegate secondo le regole di un gioco antico.