Circhi: nel Pdl è rivolta contro la Brambilla

Dopo Imola anche a Parma il coordinatore del partito prende le distanze dalla Brambilla e si schiera con Giovanardi.
Dopo Imola anche a Parma il coordinatore del partito prende le distanze dalla Brambilla e si schiera con Giovanardi.
Poi Reggio Emilia, due tappe in Francia e il Natale a Roma. Debutta Bruno Togni.
Circo di piccole dimensioni ma contrassegnato da passione e costanza nella conduzione. E il pubblico apprezza.
La rassegna stampa sulla conferenza stampa promossa dall’Enc ieri a Imola.
Stamattina a Imola la conferenza stampa con Carlo Giovanardi, Antonio Buccioni, Gaetano Montico, Aldo Martini, molti direttori e tanti giornalisti.
L’ennesimo pretesto per l’ennesima maldestra sparata contro i circhi con gli animali. Di Roberto Bianchin
E’ il tiolo dell’editoriale del settimanale Tempi. Che prosegue: “Ma è vietato protestare”.
Clamoroso “conflitto”: il vicepresidente del consiglio comunale crea l’allarme e il sindaco ne fa fare le spese al circo.
Il clown dei clown dice la sua sul caso della giraffa. Il muro contro muro non paga. Bene fa l’Enc a dotarsi di un codice deontologico sugli animali.
Mentre proseguono le indagini sui fatti all’origine della fuga e del decesso della giraffa, fra l’incudine di una ordinanza sindacale che per ragioni di “incolumità pubblica e sicurezza urbana” ha imposto il divieto temporaneo alla attività dei circhi con animali, e il martello costituito dalla condizione in cui si trova il circo di Aldo Martini […]
Non hanno battuto ciglio. E’ accaduto due settimane fa ma nemmeno un animalista ha protestato. Tanto non c’era di mezzo un circo
Chi è il consigliere regionale che si batte contro la presenza degli animali esotici nei circhi? Andrea Defranceschi, che di professione
La Città del Sorriso apre i battenti il 30 settembre a Monte San Giusto.
L’emozione del vecchio circo, dal vivo, continua ad attirare centinaia di persone. Nonostante le proteste con cori e cartelli.
Alla base dell’ordinanza che vieta i circhi con animali c’è la protesta di 150 persone. Incredibile ma vero.
Oramai non c’è limite al fanatismo e al dispotismo (e anche alla stupidità) imposte dalla ideologia eco-animalista e da tutti quelli che si asservono ad essa. Il sindaco di Imola tira fuori la storia della “tutela dell’incolumità pubblica e della sicurezza urbana”, per vietare i circhi con gli animali (in pratica tutti). Cosa c’entri l’incolumità […]
“Chiedo a tutti i circhi di resistere con determinazione ad ogni tentativo di sopruso”.
In diversi adesso tentano il blitz per far approvare, sulla spinta dell’onda emotiva suscitata dalla morte della giraffa, regolamenti che vietano i circhi con animali.
L’interrogazione parlamentare chiede che siano tutelati i lavoratori dei circhi e impedito che i sindaci possano ostacolarne l’attività.