di Alessandro Serena
Un circo italiano porta via tutti i premi del IV Festival Internazionale del Circo di Bucarest. È come se un film, dopo aver ottenuto nomination all’oscar in ciascuna categoria, vincesse tutte le statuette. Mai sentito! Ma è successo al Circo Acquatico Bellucci di Mario Medini e Loredana Bellucci che si è imposto in ogni tipologia di premi del festival rumeno. Una kermesse già di per sé unica al mondo perché invece di premiare i singoli numeri che partecipano invita a prendervi parte interi complessi e decreta poi premi speciali dedicati alla miglior regia, coreografia, costumi, ed infine il premio al migliore spettacolo, una sorta di Palma d’Oro di Cannes. Una formula originale che ha incuriosito molto gli operatori del settore, tanto che quest’anno la giuria era composta da personaggi importanti del panorama circense internazionale.
Già in passato complessi ed artisti italiani avevano partecipato e il Circo Medrano aveva conquistato nella I edizione il Leone d’Argento. Quest’anno i circhi in lizza erano tre, oltre al plurivincitore erano in concorso l’Acquatico Zoppis con Magnifico in rappresentanza della Spagna (forse perché lo spettacolo è stato creato lì anche se da una famiglia italianissima) e il Circo Americano (in realtà proveniente dalla vicina Serbia).
Ma lo spettacolo dei Bellucci Pirati, alla ricerca della felicità senza fine ha vinto il Leone d’Oro con un distacco di 30 punti rispetto agli Zoppis, mentre lo spettacolo serbo è arrivato terzo con un distacco rilevante.
Oltre al trofeo principale, l’acquatico Bellucci ha vinto il trofeo per la migliore scenografia, quello per i costumi e quello per la coreografia. Il premio per la miglior regia è andato a Sandy Medini, coronando così un lustro di lavoro attorno al tema dei pirati dei Caraibi con uno spettacolo che continua da anni a riscuotere consenso del pubblico e della critica in numerosi paesi d’Europa.