Si inaugura questa sera nella splendida cornice di Fossano l’edizione 2012 del Festival Mirabilia. Protagonisti anche quest’anno il circo contemporaneo, il teatro di strada, il teatro di figura, la danza urbana e la musica. Duecentocinquanta artisti, 35 compagnie, 40 spettacoli tra cui 4 prime assolute, 8 nazionali e 2 anteprime. Un festival che è una bellissima vetrina sulla produzione artistica mondiale, ma che si propone soprattutto come vero e reale punto di contatto tra gli artisti e gli operatori di settore, anche quest’anno numerosissimi.
Il festival nasce da un lavoro molto più complesso di rete tra le diverse realtà produttive europee che ha come obiettivo quello di portare alla realizzazione di spettacoli e alla loro circuitazione. In particolare verranno presentati due progetti iscritti nel programma Cultura dell’Unione Europea. Il primo inaugura le giornate di Fossano, questa sera, sotto lo chapiteux di piazza Castello: si tratta di Casa Dolce Casa, nuovissima produzione di Karakasa Circus e Circo e Dintorni, in tournèe per l’Europa dopo il grande debutto natalizio al Circo della Pace di Bagnacavallo.
Lo spettacolo, nato all’interno del progetto Homeless – The Wandering of the Circus mette in scena artisti di quattro nazioni diverse: Italia, Romania, Russia e Ungheria. Il secondo importante progetto è Trans-Mission, che vede riunite quattro strutture europee nella produzione e nella creazione di tre spettacoli di circo contemporaneo, due dei quali in scena a Fossano: Learning, Beginning to Loose di Atempo Circus (ES) e Six Pieds sur Terre di Lapsus (FR – anteprima nazionale).
A conferma dello spirito lungimirante del Festival Mirabilia ci saranno due incontri relativi al progetto CircusNext, sostenuto dalla Commissione Europea, finalizzato alla produzione e al sostegno di interessanti idee per nuove produzioni di giovani circensi. In scena i Subliminati Corporation con lo spettacolo #file_tone, prodotto da Jeunes Talentes Europe, l’associazione poi evoluta in Next Circus. Infine, l’altro appuntamento con la progettualità europea è lo spettacolo Felliniana di Ondaurto Teatro, prodotto all’interno della piattaforma River Cities, una rete unica che raccoglie più organizzazioni impegnate nella rigenerazione e nello sviluppo degli argini dei fiumi come spazi culturali pubblici.
Oltre a queste importanti finestre sui progetti europei il Festival vedrà in scena per le piazze, nei cortili e per le strade tanti spettacoli e attività rivolte ai fossanesi e ai numerosi visitatori che hanno reso questo evento un ponte reale, vivo e concreto tra la realtà artistica e creativa europea e il territorio italiano. L’impegno di Fabrizio Gavosto – direttore artistico del festival – e di tutto il suo staff è stato premiato dalla Comunità europea che ha riconosciuto a Mirabilia il titolo di Festival Culturale Europeo, elevando il circo contemporaneo e il teatro urbano ad arte alta. L’augurio è che il pubblico e gli artisti rendano il giusto omaggio a questa manifestazione unica in Italia perché orientata a dare un futuro al circo e ai suoi artisti.
Valentina Maggio