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Buccioni: “I circhi pronti alla mobilitazione”

Questo il terzo comunicato stampa, appena diffuso agli organi di informazione, relativo ai fatti di Imola e al dibattito che si sta sviluppando nel Paese.

Antonio Buccioni, presidente Enc
Ringrazio, anche a nome dell’intera categoria, il senatore del Pdl Carlo Giovanardi per l’interrogazione parlamentare che ha presentato ai ministri dell’Interno e dei Beni e Attività Culturali, nella quale ricostruisce lo svolgimento dei fatti accaduti a Imola in maniera oggettiva e chiede al Governo cosa intenda fare “per tutelare i diritti dei lavoratori dei circhi ed impedire che sul territorio nazionale possano essere contrastate dai sindaci attività che sono parte integrante della storia e della cultura del nostro Paese”.
La questione è di stringente attualità in quanto, sperando di cavalcare l’onda emotiva legata alla morte della giraffa, settori del mondo animalista che da decenni hanno dichiarato guerra ai circhi senza riuscire nell’intento di eliminarli, tentano oggi di sferrare il colpo decisivo, seppure in sfregio ad un preciso quadro normativo nazionale che tutela i lavoratori dei circhi e i circhi con animali, i quali agiscono in base a precise regole e controlli.
Nelle Amministrazioni Comunali prevalgono però la responsabilità e il rispetto della legalità, come dimostra anche il caso di Chieti, dove il consiglio comunale questa mattina ha respinto una interrogazione finalizzata a vietare i circhi con animali.
L’Ente Nazionale Circhi conferma lo stato di agitazione e mobilitazione della categoria, e chiede a tutti i circhi non solo di vigilare sull’applicazione delle normative vigenti ma anche di resistere con determinazione ad ogni tentativo di sopruso, da qualunque parte provenga, e di vigilare su possibili azioni di boicottaggio.

Antonio Buccioni, Presidente Ente Nazionale Circhi