Skip to content Skip to footer

Lav contro i circhi, l’Enc replica

La foto di Nicola Vaglia è pubblicata da Corriere.it
Ci sono i giocolieri e c’è il coro gospel “Lorenzo Valla” dell’Università di Pavia, domenica davanti a Palazzo Marino, in piazza Scala, nel giorno del corteo contro il circo con animali organizzato dalle associazioni animaliste, in testa a tutte la Lav che ha pensato la manifestazione come un grande spettacolo itinerante. Si raccolgono firme e la parola d’ordine : “Basta finanziamenti ai circhi”. Davide Cavalieri di Radio Montecarlo è la voce narrante di questa giornata di protesta che più pacifica non si può ma che è presidiata dalle forze di polizia come un corteo No Tav. Un bimbo vestito da orso, Orso Marco, consegna al garante degli animali Valerio Pocar l’appello degli animalisti a rendere la vita difficile, in futuro, ai circhi che volessero attendarsi in città. Pocar è già oltre: “Vietare loro di venire a Milano non si può. Ma porre paletti severi e fare controlli ancora più severi è il minimo che potremo fare”. Danzano e inscenano una performance i giovani travestiti da animali mitologici, con testa di leone e tigre ed elefante e corpo di uomo, da piazza Scala fino a San Babila e poi lungo corso Venezia per l’ultima tappa ai giardini Montanelli.
A una settimana dal sequestro di tigre, leone, istrici e coccodrilli al circo Martini, attendato a Monza, lo stesso circo che a Imola era stato segnato dalla morte del cucciolo di giraffa, la protesta degli animalisti diventa più incalzante. Ma anche i circensi fanno sentire la loro voce. “Il circo italiano significa arte, cultura, tradizioni che affondano le loro radici in alcuni secoli di storia. Si scordino gli animalisti che il circo rinunci alla propria storia – dice Antonio Buccioni, presidente Ente Nazionale Circhi -, continuando a portare in giro lo spettacolo dell’armonia fra l’uomo e l’animale, che anche in questo weekend riempie i tendoni di tutta Italia, sei solo a Milano e dintorni. Il “circo equestre” ha ricevuto lo scorso 6 novembre al Quirinale il Premio “Vittorio De Sica”. La grande famiglia del circo italiano, insieme al mondo dello spettacolo popolare, il 30 novembre e 1 dicembre prossimi, sarà in Vaticano per una storica Udienza con Papa Benedetto XVI.

Paola D’Amico
19 novembre 2012 | 11:30
Corriere.it Milano

I due comunicati Enc:

Circhi in esilio? Meglio esiliare il fanatismo animalista

Animalisti a Milano contro i circhi: la protesta sul nulla