Andrea Togni insieme alla sua inseparabile luna, farà vedere eleganza e forza durante l’esibizione canora di uno dei cantanti di Amici, e sull’abbinamento per ora manteniamo il riserbo.
Dopo Italia’s Got Talent che ha visto misurarsi numerosi talenti espressione dell’arte della pista (e alcuni proprio provenienti dall’Accademia veronese), anche lo show televisivo di maggior successo ha deciso di utilizzare il circo per dare un tocco di classe e magia al piatto forte del format incentrato sul canto e il ballo. E nel caso di Andrea Togni i giurati dovranno resistere al rischio di farsi distrarre dall’artista appeso alla luna per non perdere la concentrazione sulla esibizione canora.
Andrea Togni, enfant prodige di una delle famiglie circensi più prestigiose d’Italia, non è solo l’autore di nuove creazioni come quella alla Mezza Luna e dell’Uomo bandiera, ma ha realizzato un numero che negli ultimi anni sembrava di esclusivo appannaggio degli artisti russi, quello delle prese aeree ad un tessuto. Andrea è stato in passato un ottimo catcher di troupe di trapezio volante, ed anche per questo ha sviluppato un fisico che gli permette di eseguire i più complicati esercizi della disciplina con uno stile molto personale. I frutti della sua arte li ha portati in giro nel mondo, non solo nei circhi e teatri di varietà, ma pure in grandi spettacoli all’aperto nelle più belle piazze di Italia con Circo e Dintorni.
Figlio di Bruno Togni, artista e direttore di circo, e di Renata Mayhofer, ballerina acrobatica tedesca, nel 1987 conosce Katherine Coll, ballerina anch’essa, uscita dal college di Performing Arts e approdata al Circo Americano per far parte del corpo di ballo. Andrea e Kate si sposano a Roma l’8 gennaio 1994 ed ora sono i genitori di due bellissimi bambini, Michael e Dario. Andrea acquisisce una formazione di base iniziando ad esercitarsi da giovanissimo, poi sul cavallo, con gli elefanti, alla bascula, sugli anelli, trampolino elastico e trapezio. Questo gli ha permesso di diventare un artista completo e di potersi specializzare in seguito sull’attrazione che più gli piace, il trapezio. A 14 anni inizia a presentarsi regolarmente davanti al pubblico con i Togni Maryleen Flyers, una fusione di doppi volanti tra i giovani Togni ed un famoso gruppo di volanti sudafricani guidati dal Maestro Lee. Oltre che come artista, Andrea, si distingue anche per le sue doti creative diventando presto, assieme a suo cugino, direttore artistico oltre che del Circo Americano, anche del prestigioso Festival di Monte Carlo nel 1987, 1988 e 1989. Nel 1990 e 1991 è scritturato assieme alla famiglia in tutta America con il mitico Ringling Bros. and Barnum & Bailey. Ma la passione per volare non lo abbandona mai e così sfrutta tutta la forza fisica e la tecnica mascherata dall’eleganza della coreografia e dei movimenti sapientemente coreografati da sua moglie e viene fuori una versione moderna e raffinata del numero delle prese aeree ad un tessuto. Da qualche anno dirige la fucina dei giovani talenti del circo italiano, l’Accademia d’Arte Circense, per la quale contribuisce anche a creare numeri particolari per gli allievi.
L’appuntamento sabato alle 21.10 su Canale 5.