Mons. Vegliò è presidente del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti e in questo ruolo ha sempre parlato molto chiaramente: “I Circhi rappresentano occasioni di sana evasione, opportunità per dare valore al tempo libero, allo svago e al divertimento. La loro presenza nelle nostre città ci dà l’opportunità di gustare la bellezza di giochi, esibizioni ed esercizi atletici in un’atmosfera di festa che si fa contagiosa e può abbattere le barriere che ci separano dal nostro prossimo». Essi liberano «energie positive» e frequentarli «predispone alla cordialità e alla generosità di cui tutti siamo portatori». «I Circhi costituiscono dei segni di speranza per un mondo più armonico, caratterizzato da rispetto e comprensione e i continui spostamenti dello spettacolo viaggiante ci rammentano che tutti siamo pellegrini in questo mondo e la nostra meta finale è la gioia piena che si realizza in Dio». A mons. Vegliò le felicitazioni del circo italiano e in particolare del presidente Enc, Antonio Buccioni.