Il circo Kino di Guido Caveagna esce a testa alta dal “confronto” a distanza con gli animalisti e dalle giuste preoccupazioni dell’amministrazione comunale di garantire le migliori condizioni di benessere degli animali presenti negli spettacoli. Anzitutto, grazie all’intervento dell’Ente Nazionale Circhi, a Vimodrone (provincia di Milano) i circhi sono tornati su piazza dopo una parentesi abbastanza lunga nella quale non trovavano più accoglienza. A riaprire le “danze” è stato il circo Kino, attendato in via Ariosto. Come accade spesso, le proteste degli animalisti fanno scattare controlli severi e minuziosi. E’ accaduto anche a Vimodrone ma Guido Caveagna, come scrive un giornale locale, “supera tutti i controlli”. La commissione comunale di vigilanza si è recata sul posto, con il comandante della Polizia locale, Giovanni Pagliarini, l’assessore all’Ambiente Ivana Broi e l’addetta dell’ufficio comunale diritti animali. Quale è stato il responso della qualificata equipe tecnica? “Per quanto ci riguarda abbiamo trovato tutto a posto”, ha dichiarato Pagliarini alla fine dell’ispezione. Sono state misurate le metrature dei recinti e controllate le condizioni degli animali. Tutto in regola.
Ancora più gratificante il servizio pubblicato su Il Giorno, edizione Martesana, del 5 ottobre, nel quale la responsabile del servizio comunale a tutela degli animali conferma che “gli animali sono stati trovati in buona salute”.
Più o meno la stessa musica anche in un altro comune del milanese, Corsico, dove l’amministrazione comunale comunica sul proprio sito che “dal 15 ottobre al 5 novembre sull’area ex Stella sarà presente il circo Kino”. E aggiunge che “l’attendamento del circo risulta pienamente conforme a quanto stabilito dal Regolamento sugli spettacoli viaggianti, sia per quanto concerne la tutela e i diritti degli animali, sia sotto l’aspetto giuridico-amministrativo. Sarà compito degli uffici preposti verificare l’osservanza di quanto previsto dalla normativa vigente”.