Sarebbe dovuto tornare a Verona domenica scorsa, per riprendere le sue lezioni sotto al tendone di via Francia a settembre. Ma purtroppo non tornerà più fra i suoi allievi. Sergey Nedelko, insegnante all’Accademia d’Arte Circense, oggi è morto in patria, pare anche per le conseguenze della nube di fumo che da qualche giorno sta accerchiando Mosca provocando seri problemi alla popolazione.
Milena, la sua compagna italiana, si era allarmata non vedendolo arrivare domenica, anche perché non aveva più notizie di lui già da qualche giorno. Ma non aveva pensato al peggio, piuttosto solo alla cancellazione del volo a causa delle conseguenze degli incendi che hanno messo in ginocchio la capitale russa.
L’ultima volta che si erano sentiti, Sergey aveva detto a Milena che le aveva comperato l’anello di fidanzamento e dunque era doppiamente felice di poter tornare in Italia.
Sergey soffriva un pò di cuore e forse le condizioni climatiche che ha dovuto subire, il terribile mix di caldo e fumo, gli hanno causato il decesso.
L’Accademia è in lutto per questa dolorosa perdita e ricorda con grande affetto e stima Sergey Nedelko, preparato e appassionato istruttore di giocoleria e si stringe attorno al dolore dei familiari e di Milena.