Il numero di ottobre di Circo è un altro entusiasmante viaggio nel circo italiano e nei suoi protagonisti. In copertina Willy Colombaioni, intervistato da Stefania Ciocca, alla quale racconta della sua formazione, del training e dei suoi sogni.
La rivista si apre con l’appello del presidente Enc, Antonio Buccioni, a partecipare in massa alla storica Udienza da Benedetto XVI il prossimo 1 dicembre, insieme al programma dettagliato dell’evento. Anche il Club Amici del Circo sottolinea l’importanza dell’incontro e il presidente Mocellin invita tutti i soci a non mancare all’appuntamento.
Nuova sede per l’Accademia d’Arte Circense, che cammina così verso la realizzazione definitiva del sogno che il presidente Palmiri persegue da decenni.
Massimo Locuratolo recensisce il circo Acquatico di Davide Rossi, un esempio di come anche all’interno di un tendone di piccole dimensioni si possa gustare un “prodotto” di qualità, perché frutto di un lavoro fatto con passione e costanza.
“Orfei, basta la parola!”. Sembra facile ma … è una parola! L’annosa questione del nome Orfei viene affrontata da Flavio Michi attraverso una rapida cronologia di quanto successo nell’ultimo mezzo secolo in Italia a proposito dell’utilizzo del celebre marchio.
Egidio Palmiri ricorda Ingrid Nawrot Togni, scomparsa di recente e la sua lezione di umiltà.
Nelle “notizie sparse” Flavio Michi riferisce della tournée del Florilegio in Costa d’Avorio; Alexander Lacey da Ringling; l’Acquatico Bellucci fa ascolti sulla tv rumena; si parla poi di un altro circo acquatico, quello della famiglia Zoppis, e della sua tappa a Vienna; i principi di Danimarca al circus Dannebrog; la produzione per il grande schermo sul Cirque du Soleil; il Lidia Togni ha l’onore della tv di Tunisi; e la partecipazione strepitosa di Chachi Valencia alla cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Londra.
Francesco Mocellin intervista Giorgio Vidali per fare emergere un percorso particolare: dalla facoltà di Economia e commercio al ruolo di presentatore del circo di Moira Orfei. E il salto è quasi mortale!
Una vita in giro per il mondo alla ricerca di artisti e idee per il più importante circo americano, il Ringling Bros. and Barnum & Bailey: è la storia di Vinicio Murillo, ripercorsa da Alessandro Serena.
Infine, Antonio Giarola si occupa delle visite a Verona della famiglia Guillaume.