Striscia il contrappasso

Non è bello venire accusati ingiustamente e non avere la possibilità di replicare. Adesso ne fa esperienza anche Striscia la notizia, messa nel mirino dal settimanale americano Newsweek in un servizio pubblicato qualche settimana fa dal titolo Italy’s woman problem (”il problema delle donne in italia“), firmato dalla corrispondente nel Belpaese, Barbie Nadeau, nel quale si legge fra le altre cose che il programma televisivo di Antonio Ricci, è “espressione del marciume italiano”. Da diverse puntate Greggio e Iachetti replicano in studio a Newsweek e reclamano uno spazio a loro discolpa. Si sono appellati a tutti, ormai, anche alla Federazione nazionale della stampa, gridando al bavaglio. Anche nella puntata di ieri sera hanno fatto la stessa cosa, concludendo nel solito modo non troppo anglosassone: “e voi di Newsweek andate a fan…narticolo”.
Forse la legge del contrappasso (si intende l’espiazione di una “colpa” mediante “punizioni” simili o contrarie alla colpa stessa) si sta abbattendo su Antonio Ricci & C., che spesso volentieri si comportano allo stesso modo di Newsweek. Ne ha fatto esperienza anche il circo, ma chissà quanti in questi anni sono stati ingiustamente accusati in diretta, davanti a milioni di spettatori, e non hanno avuto la possibilità di difendersi.
Nella puntata del 18 marzo 2009, Striscia mandò in onda un servizio sul Victor Show, accusato di maltrattare gli animali, soprattutto uccelli, e di detenerli in “condizioni avvilenti”, come scrisse la senatrice Donatella Poretti in una interrogazione parlamentare partita a seguito della messa in onda del servizio di Striscia. Al Victor vennero sequestrati gli animali.
Molte le scorrettezze commesse in quella occasione dal programma di Ricci. Il servizio si apriva con l’immagine di una pista da circo, ma il Victor Show non è un circo, lo sanno tutti, è una “mostra faunistica” e c’è una bella differenza. Di conseguenza anche la senatrice si rivolse al ministro delle politiche agricole parlando di “circo Victor Show”.
L’Ente Nazionale Circhi chiese una rettifica a Striscia la notizia, che però sta ancora aspettando, e per tutelare il buon nome della categoria è stato costretto a querelare i responsabili del programma trasmesso da Canale 5. Il quale è diventato un vero e proprio organo di informazione (per molti versi anche parecchio innovativo ed efficace), ma la legge sulla stampa (che prevede il diritto di replica) non sa cosa sia, almeno a giudicare dal comportamento.
Fra l’altro, a proposito del Victor Show, il Tribunale di Pistoia ha poi stabilito che “il sequestro operato si palesa illegittimo e va annullato”, ed ha ordinato “il dissequestro e la restituzione all’avente diritto degli animali”. L’avete ascoltata questa notizia su Striscia? Siamo ancora in attesa, proprio come Greggio e Iachetti attendono di vedere pubblicata la loro lettera da Newsweek.

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