Un lungo servizio sul Tg1 di ieri sera. Se l’è meritato, Freddy Nock, il funambolo che ormai sembra aver scelto il cielo per fare le sue passeggiate. L’ultima, senza nemmeno il bilanciere, percorrendo i cavi sui quali viaggia una funivia sulla montagna più alta della Germania.
“Camminare così, per un’ora e venti minuti su un cavo di 5 centimetri di diametro”.
E’ stata questa l’apertura del servizio di Rino Pellino sul Tg1 (ore 20) di domenica, mentre scorrevano le immagini di Nock. “Una salita implacabile perché i quasi mille metri del cavo della funivia dello Zugspitze, la montagna più alta della Germania, superano un dislivello di 350 metri, una pendenza del 57%. Freddy Nock, svizzero di 46 anni, non è nuovo ad imprese di questo genere. Due anni fa aveva fatto la stessa passeggiata aiutandosi con un bilanciere, questa volta solo il suo senso dell’equilibrio a proteggerlo dai 150 metri di vuoto che si aprivano sotto di lui”.
A seguire passo dopo passo l’evento, prosegue il servizio, telecamere piazzate ovunque, anche sull’elicottero. “Alla fine la gioia e l’applauso liberatorio di circa un migliaio di spettatori. Nelle interviste di rito ha dispensato sorrisi ma ha ammesso che ancora gli tremavano i piedi. Si riprenderà in fretta: la sua iniziativa di beneficenza prevede sette record in sette giorni, lo attendono altre funivie in giro per Germania, Austria e Svizzera”.
“Un’impresa senza precedenti: ha percorso quasi un chilometro sospeso nel vuoto, sul cavo di una funivia. Nuovo record del mondo dell’equilibrista svizzero Freddy Nock”, scrive invece Bergamo Sera. “L’impresa sulla funivia dello Zugspitze, la montagna più alta della Germania. Nock ha effettuato la “passeggiata” senza nessuna imbragatura né rete di sicurezza. Poco più di un’ora di tempo per completare il percorso su un dislivello di circa 350 metri”.