Confermato il livello del Fus per il triennio 2012-2014 a quota 411 milioni di euro, la stessa del 2011. Possibilità di trovare risorse aggiuntive attraverso strumenti di defiscalizzazione, in sinergia con altri ministeri. Se sarà trovata la copertura per la legge per lo spettacolo dal vivo, attualmente all’esame della VII Commissione della Camera, il ministero per i Beni e le attività culturali pensa di inserire in questo strumento normativo molte delle proposte ‘tecniche’ avanzate dall’Agis, fra le quali alcune riguardano anche i circhi. Sono le novità più significative emerse dall’incontro fra la delegazione dell’Agis (guidata da Paolo Protti e Maurizio Roi) e il ministro Ornaghi. Per l’associazione dello spettacolo era presente anche Antonio Buccioni, presidente Enc, ed hanno partecipato anche i direttori generali dello spettacolo dal vivo, Salvatore Nastasi e del cinema, Nicola Borrelli. Lo rende noto un comunicato dell’Agis. Tra le proposte ‘tecniche’ avanzate dall’Agis c’è anche la semplificazione delle procedure autorizzative per i cittadini extra-comunitari impiegati nei circhi equestri e spettacolo viaggiante. “Un’istanza particolarmente importante sottoposta al ministro è quella riguardante l’Enpals, l’istituto previdenziale dei lavoratori dello spettacolo che il decreto cosiddetto ‘Salva Italia’ ha soppresso attribuendo le relative funzioni all’Inps. L’Agis ha sottolineato l’importanza di utilizzare il significativo patrimonio dell’Ente per interventi a sostegno di tutte le categorie dello spettacolo e ha chiesto che l’Associazione sia chiamata a fare parte del nuovo Consiglio di indirizzo e vigilanza dell’Inps che sostituirà quello dell’Enpals”, sottolinea l’Agis.