Ne dà notizia la Repubblica.it:
Niente tendone del circo, per ora, davanti al PalaMandela di Firenze. Il circo ‘Florilegio’ del gruppo Togni, arrivato per montare il tendone, ad una settimana dal debutto, “è stato bloccato dalle forze dell’ordine”, tuona con una nota il Gruppo Togni spiegando che “nonostante tutti gli sforzi da parte del Comune di Firenze non è ancora stata concessa la piazza che solitamente viene adibita per questo genere di spettacolo”. “Ci auguriamo che la situazione si possa risolvere il prima possibile e nel migliore dei modi. Siamo sicuri che il Comune provvederà a trovare una soluzione a questa situazione di disagio, in modo da poter dare, così, a tutti i fiorentini il loro circo natalizio tradizionale”, aggiunge il gruppo Togni.
Ma come stanno le cose? Perchè il circo di Livio Togni, ex parlamentare di Rifondazione Comunista, si è visto negare il permesso? Il Comune, per legge, è obbligato a dare un posto alle attività di spettacolo viaggiante come il circo. Dal 2003 il circo era ospitato dentro il Mandela Forum, quest’anno invece le ipotesi di partenza erano due: il piazzale antistante il Mandela, all’esterno, e il pratone dell’ippodromo del Visarno alle Cascine, sponsorizzato dall’assessore al traffico Massimo Mattei, preoccupato dell’impatto del circo sui parcheggi per i residenti.
I tecnici comunali hanno provato a capire se era possibile fare il circo alle Cascine ma alla fine non è stato possibile: troppo lunghe le procedure e un nulla osta della Soprintendenza difficile da ottenere. Alla fine si è deciso per l’esterno del Mandela. Solo che il Togni ha cominciato a montare il tendone prima che gli uffici comunali avessero firmato l’ok. Così è arrivato l’intervento dei vigili. Ma ora cosa succederà? Di fronte alla “sfida” dei circensi il Comune concederà lo stesso l’area? “Si”, dice il vicesindaco Dario Nardella, “le Cascine non sono praticabili in così breve tempo: però sia chiaro, se hanno sbagliato pagheranno”.