Skip to content Skip to footer

Due immagini di Eugenio Larible al trapezio
La visione della copertina di Sette del 22 marzo, il periodico che ogni venerdì esce in allegato al Corriere della Sera, mi ha condotto per un attimo nel paradiso degli equilibrismi. Il protagonista è un uccelletto giallo, poca cosa di per sè, ma dipende da come lo si guarda. Il prosaico può limitarsi a sostare per breve tempo sull’immagine offerta dalla copertina, in cui si vede l’uccelletto aggrappato con le zampe a un rubinetto così da potersi godere ogni goccia d’acqua uscente dalla tubatura. Ma di guardarlo così, siamo capaci tutti.
Ben altro è il messaggio che l’uccelletto giallo può comunicarti. La via della sete lo ha portato, senza che lui ne fosse consapevole, sulla via della creatività. Quelle zampe aggrappate all’impugnatura, quasi si trattasse di un trapezio Washington su cui tante volte ho visto coprirsi di gloria il mio indimenticabile Eugenio Larible (papà del celeberrimo David), tracciano nell’aria una costruzione d’arte circense che, grazie anche al contrasto fra le due livree – color dell’oro quella del volatile, color ruggine quella del consunto rubinetto – rende irresistibile la voglia di asportare la copertina dal periodico per inserirla nell’albo dei ricordi di circo. Ognuno può regolarsi come vuole. Io l’ho fatto.
Ruggero Leonardi