Mercoledì 18 maggio alle ore 18, in diretta sulla pagina Facebook Racconti in tempo di peste, il direttore del Teatro Pubblico Pugliese Sergio Maifredi dialoga sulla situazione del circo durante l’epidemia di coronavirus e sui possibili scenari futuri con Alessandro Serena, David Larible, Andrea Togni, Valeria Valeriu e Livio Togni.
di Nicola Campostori
In questi tempi d’emergenza tutto il mondo della cultura si sta interrogando sul presente e sul futuro. Anche all’interno del circo classico il dibattito è aperto e le iniziative abbondano. Finora non c’era stato però un approccio interdisciplinare, che mettesse attorno allo stesso tavolo esponenti di spicco non solo del circo ma anche del teatro e in generale dello spettacolo dal vivo. A colmare questa lacuna, mercoledì 13 maggio alle ore 18 sulla pagina Facebook Racconti in tempo di peste (https://www.facebook.com/raccontiintempodipeste/) e sui siti del Teatro Pubblico Pugliese e della Compagnia Corrado d’Elia arriva il quarto appuntamento con Dialoghi in tempo di peste, una serie online ideata da Sergio Maifredi e Corrado d’Elia che dedica appunto il nuovo episodio al circo.
Ovvero il più grande spettacolo del mondo. Sinonimo di creatività e fantasia ma anche di duro lavoro, tenacia, sacrificio. Nel corso dei millenni, le sue discipline hanno ammaliato milioni di persone, influenzando pittori, uomini di teatro, cineasti, poeti col loro fascino immortale che ha superato i confini dello spazio e del tempo sopravvivendo anche ai momenti più bui. E proprio in questo periodo di difficoltà causato dall’emergenza coronavirus, è interessante andare a scoprire la situazione attuale del circo classico.
Alessandro Serena, nipote di Moira Orfei, professore di Storia dello spettacolo circense e di strada e direttore scientifico di Open Circus (progetto di audience development sostenuto dal MiBACT), dialogherà con alcuni protagonisti di questa forma di intrattenimento dal vivo. David Larible, considerato il miglior clown classico dei nostri giorni, svelerà i segreti dell’arte della risata; Andrea Togni, direttore dell’Accademia d’Arte Circense di Verona, spiegherà come si svolge il tirocinio delle nuove generazioni di artisti nella sua scuola d’eccellenza; Valeria Valeriu, giovane ammaestratrice di ogni tipo di animale (dai grandi felini agli orsetti lavatori), illustrerà le tecniche del metodo d’addestramento in dolcezza, rispettoso della natura dei suoi compagni di lavoro.
Parteciperà anche un importante esponente delle più celebri famiglie circensi del nostro paese, Livio Togni, imprenditore di circo figlio del leggendario Darix ed ex senatore della Repubblica.
In diretta si avrà la possibilità di interagire attraverso i commenti pubblicati in tempo reale, Successivamente il video rimarrà disponibile sulla pagina Facebook e su www.teatropubblicoligure.it.
“Fin da bambino”, dice Sergio Maifredi, “ho sempre amato il circo. Forse per quel fremito crudele che ci dà il desiderio di assistere alla catastrofe, all’acrobata che sbaglia la presa, al leone che divora il domatore. Poi ho diretto per oltre un decennio il Festival Grock e anno dopo anno ho conosciuto alcuni tra i più straordinari circensi del circo tradizionale e non. Clown, funamboli, acrobati… Ne ho ammirato il rigore, da atleti, nella preparazione di ogni numero; la disciplina nella vita e sul palco; il nomadismo poetico e malinconico; l’appartenenza ad una grande famiglia, sparsa per il mondo, ma fatta di bambini, zii, cugini, padri, nonni, uniti non solo dal sangue ma da un rispetto che rimanda ad una educazione antica. Ho guardato tante volte, nel mio fare teatro, al circo come ad un modello di spettacolo arcaico, rimasto puro”.
Dialoghi in tempo di peste è un approfondimento di Racconti in tempo di peste, la stagione teatrale online nata dalla creatività di Maifredi e d’Elia, partita il 9 marzo 2020 con il blocco nazionale delle attività causa emergenza coronavirus. L’iniziativa, che ha visto partecipare artisti del calibro di Tullio Solenghi, Giuseppe Cederna, Paolo Fresu e Maddalena Crippa, ha già ottenuto oltre 10.600 follower e oltre 309 mila visualizzazioni.
L’obiettivo è stimolare un confronto di opinioni e di modelli di riferimento, spaziando dalla voce della politica a quella dei soggetti interessanti, teatranti e circensi che vivono giorno per giorno questa difficile situazione. Non solo per dare risposte ai lavoratori dello spettacolo in questo momento di incertezza assoluta, ma anche e soprattutto per iniziare a costruire nuove logiche e nuove strade che ribadiscano il fondamentale ruolo dell’arte e della cultura quale strumento di reazione al presente e di costruzione del futuro.