Fra i miliardi di parole digitate su Google nel 2010, alla ricerca di persone, termini privati e di pubblico interesse, il circo non se la passa male. La classifica generale dei clic più ricorrenti a proposito dei principali temi di attualità, l’ha svelata Google Zeitgeist qualche settimana fa. Si è così scoperto che nei primi cinque posti fra le “parole di crescente popolarità” ci sono chatroulette, Sarah Scazzi, stipendi pa, waka waka e mondiali 2010. Il primo dei termini più popolari in assoluto è Facebook.
Mentre i personaggi più seguiti sulla rete sono stati Justin Bieber, Mauro Marin, Sandra Mondaini, Marco Mengoni, Lady Gaga, Belen Rodriguez, Alessandra Amoroso, Robert Pattinson, Paolo Fox e Maria De Filippi. Due di questi nel corso dell’anno che si è da poco chiuso hanno avuto una popolarità legata ad eventi che hanno anche a che fare col circo: Mauro Marin, per il caso dello “scontro” con gli animalisti davanti al circo di Moira Orfei, e Robert Pattinson per “Water for Elephants”, il film in fase di lavorazione che si preannuncia come il nuovo kolossal americano dedicato alla pista di segatura e che uscirà nelle sale da aprile. Se gli italiani hanno cercato soprattutto l’Ipad e Pietro Taricone, il Bunga Bunga e – gastronomicamente parlando – i cazzilli palermitani, oppure la “manovra finanziaria 2010”, segno che l’incertezza economica rientra fra le priorità del popolo del web, sorprese saltano fuori anche se si passa a scrutare la terminologia dello chapiteau.
Digitando “circo” su Google Trends e ispezionando ciò che accade sul territorio italiano, si scopre la “top ten” dei capoluoghi di regione in cui si è cercato il termine circo, ed è questa: Firenze, Pisa, Torino, Bari, Cagliari, Venezia, Genova, Roma, Bologna e Ancona.
Ma i dati più interessanti si hanno ispezionando le statistiche di ricerca, cominciando da quelle per la categoria “intrattenimento”. Qui si è cercato “circo” soprattutto a Verona, Roma, Torino, Bari, Genova, Venezia, Pisa, Napoli, Milano e Ancona. E i termini più frequenti sono stati questi: Orfei, circo Orfei, circo Moira, circo Orfei Moira, Moira Orfei, circo Roma, Medrano, Medrano circo, Togni circo, il circo. Si può sapere anche quali sono state le ricerche emergenti e lo scenario cambia ancora perché al primo posto c’è “circo acquatico Roma”, seguito da “circo Medrano Torino”, “circo Roma 2010”, (questi primi tre con alte percentuali), e poi “concerto circo Massimo”, “circo di Mosca”, “Moira Orfei Milano”, “circo Mosca”, “circo Orfei Roma”, “Moira Orfei Napoli” e “circo aquatico”. Cercando invece genericamente la parola circo nelle statistiche di ricerca, questo il risultato, che cambia di poco: orfei, circo orfei, circo roma, circo massimo, circo moira, il circo, moira orfei, moira orfei circo, circo medrano, medrano.
Più difficile, invece, classificare il successo sulla rete delle singole insegne nazionali. Su Google Trend digitando “circo Togni” emerge che le maggiori ricerche sono state fatte a Roma e Milano e al primo posto c’è il Lidia Togni.
Se si passa a “Moira Orfei”, le città aumentano: Genova (al vertice della classifica), Napoli, Nola, Venezia, Torino, Milano e Augusta. Ma a non essere scontato è che ricerche su Moira Orfei sono state effettuate anche in America. Scrivendo “circo Orfei” saltano fuori Genova, Palermo, Napoli, Venezia, Roma, Milano e Torino.
In Germania vince Krone
Le stesse verifiche le si possono fare anche in altri paesi. La Germania, ad esempio, dove il “zirkus” ha forte appeal in Baviera, Sassonia, ma anche a Berlino. Krone e Roncalli occupano i primi posti, seguiti da Knie, ma fra gli emergenti nel 2010 al quarto posto si è piazzato Sarrasani.
Il caso Svizzera
Qui al primo posto si trova Knie, che occupa le prime tre classifiche. Poi vengono Monti, Conelli, Nock. Nelle ricerche emergenti si registra il vero e proprio sprint del circo Monti e di Nock e al sesto posto anche Gasser.
La Francia s’appassiona per il Soleil
Nel 2010 “le cirque” in Francia si piazza al primo posto fra i termini di ricerca, ma subito dopo viene “cirque du Soleil”. A seguire: cirque Paris, Pinder, Pinder Cirque, cirque Gruss, cirque Medrano, Medrano, cirque Photo, e “au cirque”. Il Solei sparisce invece dalle ricerche emergenti, perché la preferenza dei francesi va a “cirque paris”, seguito da Plume, cirque Phenix e Eloize.
L’America non delude Ringling
La parola “circus” nella grande America regala su Google questa classifica: “circus circus” al primissimo posto e di molto staccata dagli altri, poi The Circus, Ringling Circus, circus Ringling Brothers, Circus circus Vegas, Nitro Circus, Barnum Bailey circus, circus music, circus circus hotel, reno circus circus. Fra gli emergenti, invece, sbanca il termine circus sul network televisivo statunitense PBS e al secondo posto c’è qualcosa che col circo inteso come arte della pista non ha nulla a che fare: è Paradise Circus, la canzone con video decisamente hard, dei Massive Attack. E al terzo la musica non cambia visto che troviamo il videogioco della Konami “Circus Charlie”. All’ultimo posto, invece, “Circus du Soleil”.
Soleil: forte in patria
Già, il Soleil. Come si piazza la famosa creatura di Guy Laliberté? Su Google Trends risulta molto gettonato nel suo paese d’origine, il Quebec, poi vengono Montreal e Las Vegas, ancora due città del Canada (Ottawa e Vancouver) e Miami, Orlando, Toronto, San Francisco. Unica città europea in classifica, Bruxelles. Segno che questo genere di spettacolo non ha radicato, a differenza di quello che si pensa solitamente, al di fuori della culla in cui è nato? Se si scorre l’elenco delle nazioni, lo scenario di diffusione del Soleil è il seguente: Canada, Belgio, America, Olanda, Cile, Brasile, Svizzera, Argentina, Portogallo, Australia.
Claudio Monti