Il circo è giovane e “buca” il video

Tg2 Insieme e Tv 2000 questa mattina sono stati dedicati al circo. In studio nel programma Rai condotto da Laura Berti, sono stati presenti Flavio Togni, Braian Casartelli, Stefano Orfei Nones e Brigitta Boccoli, mentre Giorni di festa sul canale della Cei ha ospitato Cristina Togni.
Qualche flash da entrambi. Giorni di festa ha puntato sul “linguaggio universale dell’arte” mettendo insieme la musica popolare di Ambrogio Sparagna, Manuel, il più giovane burattinaio d’Italia nei panni di Pulcinella, Jio’ di Sarno che sta portando in giro il suo musical Cantanapoli e il circo, invitando Cristina Togni e mandando una serie di immagini dello show del circo Americano in questo periodo nella Capitale. E proprio da Jio’ di Sarno sono venute bellissime parole sul circo: “Ho un pizzico di invidia e di ammirazione per i circensi”, ha detto, aggiungendo anche l’invito al pubblico ad andare al circo, uno spettacolo che concentra in uno spazio ridotto, quello della pista, tante eccellenze frutto di un duro lavoro di preparazione che meritano di essere valorizzate.
Quello di Tg2 Insieme è stato invece un vero e proprio approfondimento sul circo e su alcuni temi di stringente attualità, affrontati rapidamente ma non in modo banale (ed è raro che ciò accada in televisione e sui media in genere). “Crescere nel circo è come vivere in un grandissimo parco giochi”, ha detto Flavio Togni raccontando la sua esperienza di bambino nel circo. “La pista è come un magnete, un cerchio magico, che ti attrae e non ti lascia più”. Si è poi parlato dei rapporti fra le famiglie circensi (“buoni e direi ottimi fra noi qui presenti”, ha detto Braian riferendosi ai circhi più grandi sulla scena nazionale), della problematica istruzione scolastica per i bambini che vivono nei circhi, delle tournée all’estero (“dove il circo italiano è apprezzatissimo”) e, ovviamente, degli animali: “Io sono nato al circo e in mezzo agli animali, i miei coetanei avevano il cane, io stavo con gli elefanti, e dagli animali si impara molto” (Braian).
Flavio Togni ha aggiunto che “gli animali presenti nei circhi sono nati in cattività, nel caso dei grandi felini da dieci generazioni, e va anche detto che nei loro paesi d’origine non è che vivano in un Eden, come invece si vorrebbe far credere, ed ecco perché i circhi costituiscono dei serbatoi di ripopolamento e salvaguardia di specie che nei paesi d’origine sono minacciati di estinzione”.
Un accenno anche all’Accademia d’Arte Circense, “un college unico al mondo dal quale sono usciti i migliori artisti su scala internazionale”, ha commentato Flavio Togni. E’ arrivata anche la domanda immancabile per Brigitta Boccoli: tuo figlio farà la carriera circense? “Io dico che farà il notaio”, ha risposto con un sorriso Brigitta, ma Stefano ha subito precisato che il piccolo Manfredi si sta già appassionando alla pista e in particolare agli elefanti.
Da Brigitta è arrivata anche una riflessione sul rinnovamento degli spettacoli, “una necessità per attrarre nuovo pubblico”, e una confessione: “Mi sono molto appassionata all’alta scuola. La cosa più difficile per me non è stata cambiare vita ma costruire un rapporto di feeling con gli animali, e posso dire che questo con i cavalli è avvenuto”. Ultima considerazione per Flavio Togni: “E’ incredibile constatare quanto pubblico ami il circo e venga ai nostri spettacoli, e soprattutto mi colpisce il ritorno dei teenagers al circo, unico spettacolo che unisce tutte le generazioni”. Il circo è giovane, insomma, e a rappresentarlo oggi in televisione c’era la generazione che ha raccolto il testimone di alcune delle famiglie che hanno fatto la storia del circo italiano. E il risultato è stato quello di “bucare” il video in maniera convincente.
Il video di Tg2 Insieme.

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