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Grandi eventi in Europa per celebrare i 250 anni della nascita del circo moderno

Il Consiglio direttivo dell’European Circus Association si è riunito lo scorso 29 giugno ospite della MA.CI.VA (Magyar Cirkusz és Varieté), l’organizzazione statale che si occupa del settore circo in Ungheria e che gestisce lo storico stabile collocato nella deliziosa zona del Varosliget.
L’incontro è stato coordinato in ogni dettaglio da Peter Fekete, presidente della MA.CI.VA. e coordinatore della cultura nel direttivo E.C.A..
La riunione si è tenuta nella Club Hall della prestigiosa sede del Ministero delle Risorse Umane di Budapest. A fare da anfitrione è stata Orsolya Pacsay-Tomassich, Vice Segretario di Stato per le relazioni internazionali e con la UE nonché Ministro delle Risorse Umane.
Il Ministro ha presentato l’incontro con un’insospettata competenza in materia circense per poi lasciare la parola ad ospiti prestigiosi per la storia del circo magiaro, come Tibor Eotvos o i Rippel Brothers in rappresentanza degli artisti del paese ospitante.
Il Presidente dell’E.C.A. Urs Pilz era assente essendo impegnato nella cerimonia funebre delle leggendaria Christel Sembach-Krone a Monaco di Baviera, scomparsa pochi giorni prima. Assente per lo stesso motivo anche Frank Keller ed il nostro Fabio Montico, invece, per motivi personali.
Dopo il ricordo della grande Dama del circo tedesco si è passati ai temi all’ordine del giorno. Grande spazio, come sempre, ad una panoramica sulla delicatissima situazione degli animali con alcune criticità recenti quali la Scozia, la Lettonia, l’Ucraina e, purtroppo l’Italia col famigerato DdL Franceschini.
L’argomento topico della riunione del consiglio è stato quello delle celebrazioni per il giubileo dei “250 anni della nascita del circo moderno” che simbolicamente cadrà il 9 gennaio del 2018, proprio durante la dodicesima edizione del Festival di Budapest che per l’occasione organizzerà una mostra itinerante che troverà collocazione anche al Parlamento Europeo, uno spettacolo speciale ed una serie di altri eventi. Ovviamente, la sede principale deputata per le celebrazioni non potrà che essere il 42° Festival International du Cirque de Monte-Carlo.
Infine, si è fatto il punto sul progetto del “Big Top Label”, un marchio di qualità per le imprese circensi europee, ideato dal deputato ungherese a Bruxelles Istvan Ujhely.
Al termine della lunga giornata, tutti i consiglieri sono stati invitati al saggio finale della scuola Imre Baross presso il circo stabile la cui seconda parte prevedeva un’intrigante piece di circo-teatro intitolata “Romeo and Julia”, diretta da Peter Uray.

Francesco Mocellin