Fra molti sorpresi e tanti soddisfatti per il cambiamento, Giovanni Malagò questa mattina è stato eletto presidente del Coni, il quindicesimo per la precisione. Il Consiglio Nazionale Elettivo del Coni lo ha preferito all’altro candidato, Raffaele Pagnozzi, con 40 voti contro 35. Malagò, 54 anni, presidente dal 1997 del circolo Canottieri Aniene, succede a Gianni Petrucci. “Sono molto contento che alla presidenza del Coni sia stato eletto Giovanni Malagò, mio caro amico da tempo, ma amico anche del circo italiano, e a lui esprimo le mie congratulazioni insieme agli auguri per il lavoro che l’attende”, commenta il presidente Enc, Antonio Buccioni.
Nato a Roma, dove vive, Malagò è laureato in Economia e Commercio, da sportivo è stato giocatore di calcio a 5, vincitore di tre campionati italiani con la Roma RCB, quattro Coppe Italia, di cui due con l’Aniene. Ha partecipato con la nazionale italiana al mondiale in Brasile nel 1986. Fra i tanti incarichi ricoperti, dal 2002 fa parte della Consulta Regionale FAI Lazio e de “i 200 del FAI” e dal 2009 al 2010 ha fatto parte del cda della Fondazione Lazio per lo Sviluppo dell’Audiovisivo.
Molto attivo anche nel settore bancario, è consigliere di amministrazione dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, è stato nel Comitato di esperti made in Italy del Ministero dello Sviluppo Economico, presidente (già amministratore delegato) della Virtus Pallacanestro e dal 2001 al 2003 e poi dal 2009 membro della giunta esecutiva del Coni.