“Non vorrei essere arrogante ma vorrei capire cosa abbiamo noi meno del Cirque du Soleil”. Così Liana Orfei sul Corriere della Sera in edicola oggi. “Liana Orfei è offesa dalla decisione di Expo di affidarsi alla prestigiosa casa canadese per la programmazione di 4 mesi delle serate dell’esposizione internazionale. Talmente indignata da aver deciso di prendere carta e penna e indirizzare una lettera aperta al presidente del Consiglio Matteo Renzi e al ministro alla Cultura Dario Franceschini”, scrive il Corriere.
Liana Orfei ribadisce con forza che “la tradizione del circo è nata in Italia, siamo stati noi a dare lezioni di stile, metodo e contenuto” e quindi “siccome i Togni, gli Orfei, i Casartelli sono conosciuti in tutto il mondo non è chiaro perché non si sia cercato prima di valorizzare le eccellenze italiane”.