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Esclusi da Expo, Liana Orfei scrive a Franceschini e Renzi

Liana Orfei insieme a Paolo Pristipino alla assemblea generale dell’Ente Nazionale Circhi
Liana Orfei insieme a Paolo Pristipino alla assemblea generale dell’Ente Nazionale Circhi
“Non vorrei essere arrogante ma vorrei capire cosa abbiamo noi meno del Cirque du Soleil”. Così Liana Orfei sul Corriere della Sera in edicola oggi. “Liana Orfei è offesa dalla decisione di Expo di affidarsi alla prestigiosa casa canadese per la programmazione di 4 mesi delle serate dell’esposizione internazionale. Talmente indignata da aver deciso di prendere carta e penna e indirizzare una lettera aperta al presidente del Consiglio Matteo Renzi e al ministro alla Cultura Dario Franceschini”, scrive il Corriere.
Liana Orfei ribadisce con forza che “la tradizione del circo è nata in Italia, siamo stati noi a dare lezioni di stile, metodo e contenuto” e quindi “siccome i Togni, gli Orfei, i Casartelli sono conosciuti in tutto il mondo non è chiaro perché non si sia cercato prima di valorizzare le eccellenze italiane”.