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Giovedì 30 agosto 2012, ore 18.05, qualcuno pensa che una vera regina sia venuta in visita, a bordo della sua carrozza e con uno stuolo di damigelle, allo splendido Castello Ursino di Catania. I curiosi accorrono ma subito si rendono conto che si tratta, invece, di un matrimonio nell’ambito di un mondo fantastico, quello del circo, probabilmente più affascinante di quello regale.
Una carrozza con tanto di nocchiero in abito scuro e cilindro, con due cavalli bianchi e tirata a lucido. Davanti all’ingresso del castello catanese scende Carmen Vassallo attorniata da una decina di piccole damigelle, tutte elegantissime, vestite e pettinate alla stessa maniera.

Enzo e Carmen
Paggetti in gran spolvero
Ad aspettarla per il primo abbraccio, antipasto della cerimonia, Enzo Bisbini, anche lui accompagnato da diversi paggetti, il futuro marito ma già compagno di vita da una ventina d’anni.
Anche questo rende il matrimonio del tutto particolare: un amore già lungo e testato, due figli ed ora la scelta definitiva. Essere davvero marito e moglie come aveva più volte chiesto e desiderato la povera Maciquita, madre di Carmen, fino ad un attimo prima di andare sotto i ferri e non riuscire più a riaprire gli occhi. Davvero impossibile leggere anche nei cuori e nelle teste di Riccardo e Perla, 17 e 12 anni, figli di Enzo e Carmen: per loro un’emozione particolarissima ed indescrivibile, quella di partecipare al matrimonio dei loro genitori che, da un ventennio, si amano, si rispettano, si divertono e lavorano insieme.
A celebrare il rito civile, il presidente della commissione tributi del consiglio comunale di Catania, Vincenzo Castelli. Testimoni la zia della sposa, Carmen Zamperla Pilotto, ed il figlio. Come spesso capita nei matrimoni del circo, diverse le famiglie circensi presenti ed imparentate fra di loro in un dedalo di parentele davvero inestricabile. Alla cerimonia hanno preso infatti parte i Vassallo ed i Bisbini, i Tucci, i Pellegrini, gli Zamperla, i Montico e gli Errani.
Anche durante la celebrazione delle nozze, non sono mancati i momenti di allegria grazie alla simpatia di Enzo Bisbini, buontempone e generoso: il suo ‘si’ urlato ed allungato ha fatto ridere a crepapelle tutti i partecipanti. La festa, che fra l’altro era già cominciata a pranzo, sotto al foyer del circo attendato a Giarre, con un mega rinfresco, si è poi trasferita in una location molto suggestiva: il bordo piscina di Villa Ingrid, nota sala di ricevimenti che sorge nella zona di Santa Venerina (CT). Anche qui una festa molto particolare con artisti singolari, naif e talvolta ‘improponibili’ ingaggiati sulle strade del catanese: il sosia di Vasco Rossi, l’emulo di Jhon Travolta, due attempate e scatenate ‘velone’, un giovane batterista (questo veramente bravo) ed un paio di ottimi cantanti. Lunga ma piacevole la serata con tanta allegria e con la consapevolezza, diffusa, che quel matrimonio sarebbe stato veramente da ricordare per tutta una serie di motivi, di emozioni e di sensazioni.
Altra riflessione da fare è quella che il matrimonio si è svolto in Sicilia, terra che ha dato i natali alla madre di Enzo (famiglia originaria di Alcamo) e dove adesso, a Trapani, si sono stabiliti i Bisbini. Tanta gioia, quindi, ma voglia ancora di festeggiare. All’indomani sera grigliata e vino al circo, poi come di incanto, tutto pronto per il debutto del Coliseum Sandra Orfei a Giarre, nuova tappa del tour siciliano che sta dando tante soddisfazioni e che andrà avanti almeno per tutto il 2013. Spettacolo rodato e consolidato ma con una grande novità: a fare gli onori di casa ed a scendere in pista, Enzo e Carmen, capaci di avere reso d’acciaio la loro già ferrea unione.
Piero Messana