È nato un cucciolo di watusso, particolare esemplare di bue nano, e per festeggiare l’evento, assai raro in condizioni di cattività, il circo ha deciso di chiamarlo Agliana. Nella notte tra mercoledì e giovedì all’arrivo del circo di Darix Martini che espone l’insegna Orfei, Giada, una femmina di watusso di sette anni, ha dato alla luce un bellissimo cucciolo che la direzione del circo ha voluto chiamare Agliana in onore della città in provincia di Pistoia che gli ha dato i natali. Il papà Tarzan, di 8 anni, viene da un parco zoologico della Germania ed è nato come la compagna in cattività.
“I nostri animali provengono quasi esclusivamente da parchi zoologici europei anche se ogni tanto qualche fiocco rosa, o azzurro, viene affisso in tourneè”, spiega Darix Martini. “Era stato così per Roma, con una bella cavallina nata proprio durante la tappa del circo nella capitale”.
La nascita di Roma, come quella di Agliana, è stata salutata con gioia perché “è la dimostrazione – fanno sapere i diretti interessati – di un buono stato di salute degli animali che altrimenti avrebbero difficoltà ad accoppiarsi e riprodursi”. In tutto, il circo ha con sé un centinaio di esemplari, tra cui una giraffa di un anno e mezzo, un elefante, zebre, bisonti, cavalli e cammelli, lama, pony, cavalli e tante altre specie. L’esordio di Agliana in pista è previsto già giovedì prossimo. Artisti e animali rimarranno ad Agliana al Centro commerciale Coop fino a lunedì, per poi trasferisri a Montecatini.