Utile, forse al di là del prevedibile, l’esito della conferenza informativa svoltasi ieri in sede Agis con la partecipazione fisica di una trentina di operatori e, per la prima volta nella storia (è il segno dei tempi), un’altra decina collegati in videoconferenza.
Dal dibattito, estremamente franco e privo, particolarmente da parte del presidente, di espressioni di comodo o giri di parole, emergono le seguenti risultanze:
– piena consapevolezza della estrema problematicità della situazione;
– apprezzamento per l’azione sin qui svolta dall’Associazione nell’estrema precarietà delle risorse e nei confronti di un nemico scorretto, potente e dalle risorse economico-finanziare soverchianti;
– rispetto per nuove autonome iniziative collegate o meno con quella dell’Ente, che potranno vedere personale dipendente, artisti e professionisti, direttori con diverso senso strategico, amatori e sostenitori dell’arte circense, intraprendere coi fatti e con l’azione iniziative finalizzate, come quella dell’Ente stesso, alla difesa ostinata e irriducibile del circo classico con la qualificante e ineliminabile presenza degli animali.
L’Ente e quanti nell’Ente si riconoscono, ignoreranno sistematicamente d’ora in poi grottesche farneticazioni, peraltro poco rispettose della storia ultrasecolare di numerose dinastie circensi nazionali, auspicando in chiunque abbia a cuore le sorti del circo, fatti positivi e concludenti, piuttosto che critiche sterili e insulti gratuiti.
Il circo italiano incassa ieri la solidarietà ed il sostegno di tutte le categorie dello spettacolo che nell’Agis si riconoscono – cinema, prosa, musica, danza, spettacolo viaggiante – con un’assemblea generale dell’Agis che approva all’unanimità un ordine del giorno presentato dal presidente Buccioni alla presenza di Livio Togni, Tamara Bizzarro e Giorgio Montico.
Lieta giunge in chiusura di lavori la notizia che nell’occasione del Giubileo dello Spettacolo popolare e viaggiante, il Comune di Roma concederà per un grande spettacolo di piazza da regalare al popolo di Roma, la sera di mercoledì 15 giugno, la storica Piazza San Silvestro, a poche decine di metri da Palazzo Montecitorio, sede della Camera dei Deputati.