Il corteo invade via della Conciliazione, bande che sfilano verso piazza San Pietro, c’è una tenda da circo, una giostra, il mondo dello spettacolo viaggiante incontra Papa Benedetto, festa che inizia con l’esibizione di artisti che vengono da tutto il mondo: ci sono giocolieri, clown, una danza di ombrelli bianchi, il sorriso dei bambini, è il circo, lo spettacolo più antico, più bello del mondo, come è stato definito.
Papa Benedetto assiste ad una piccola esibizione di artisti, non ci sono elefanti, cavalli, solo due piccoli leoncini ai quali Benedetto XVI non fa mancare una sua carezza, poi si rivolge agli uomini e alle donne che vivono di questo spettacolo: “Voi sapete stupire e suscitare meraviglia, offrire occasioni di festa e di sano divertimento”. A loro dice testimoniate i valori della vostra tradizione, la famiglia, la premura per i piccoli, l’attenzione ai disabili, la cura dei malati e la valorizzazione degli anziani. “I vostri mestieri richiedono rinuncia e sacrificio, responsabilità e perseveranza, coraggio e responsabilità, virtù che la società odierna non sempre apprezza”.