VERONA – 27 GIUGNO 2012 – Con i tradizionali saggi di fine anno – due riservati agli allievi esterni e due a quelli a convitto – l’Accademia d’Arte Circense di Verona ha terminato l’attività didattica 2011-2012. Al saggio conclusivo hanno asssitito il presidente Antonio Buccioni e l’intero consiglio dell’Ente Nazionale Circhi insieme ad artisti, appassionati e autorità locali. Lo spettacolo,condotto da Andrea Giachi, ha posto sotto i riflettori diversi talenti in erba, alcuni dei quali già pronti per le ribalte più importanti. Tra questi Katrin Padovani – di provenienza non circense – che con la sua convincente e vigorosa performance alle cinghie aeree ha già conosciuto il sapore di contesti prestigiosi come i galà natalizi in Germania. Tra i figli d’arte vanno segnalati i progressi compiuti dalle piccole Togni, Adriana e Sarah, nel trapezio a due così come dell’altro Togni, Bruno, nella giocoleria.
Gran parte del merito degli eccellenti risultati raggiunti va attribuito al direttore, Andrea Togni ,che guida un’ équipe di istruttori che uniscono la competenza alla dedizione e, naturalmente, al presidente dell’Accademia Egidio Palmiri che ha festeggiato proprio la sera del saggio, l’8 giugno, i suoi settantacinque anni di attività in pista, direttamente o indirettamente (come presidente dell’ENC per ben cinquantatre). Il presidente Buccioni ha consegnato una targa a Palmiri per ricordare la straordinaria carriera nel mondo del circo. L’appuntamento è per il prossimo settembre, sempre in attesa che si risolva l’impasse della futura sede della scuola.
Giornale dello Spettacolo