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Buccioni: “Il ministro Galan sensibilizzi i Comuni al non disprezzo delle leggi sugli animali nei circhi”

“Chiediamo, per quanto possibile, la conferma delle percentuali storiche che il Fus ha finora destinato ai circhi, ossia l’1,5% del totale, da dividere al 50% con lo spettacolo viaggiante. Chiediamo che sia data dignità alla nostra presenza nei comuni mettendo a disposizione aree adeguate e ci auguriamo che il nuovo ministro sensibilizzi i Comuni affinché non emettano norme in disprezzo delle leggi di Stato che regolamentano la presenza degli animali”. E’ la richiesta del presidente dell’Ente Nazionale Circhi al neoministro ai Beni culturali Giancarlo Galan. Ne dà notizia il Giornale dello Spettacolo che riporta la voce dei vari settori aderenti all’Agis: dal presidente di Assomusica, Alessandro Bellucci, a Francesca Bernabini di Federdanza, passando per Carmelo Grassi (prosa), Evelina Christillin di Anesv, ed altri.
“Le positive vicende contestuali alla nomina, e la Sua accettazione dell’incarico, delineano prospettive diverse per le attività culturali dello spettacolo la cui situazione si è modificata, ma non in termini esaustivi perché rimangono in piedi problemi e situazioni (prioritarie le riforme) che necessitano dell’impulso e della costante attenzione delle Istituzioni, dal Governo anzitutto”, dichiara il presidente Agis Paolo Protti.
“Siamo pienamente consapevoli delle difficoltà del Paese: per questo noi dello spettacolo apprezziamo le ultime decisioni del Governo, consapevoli che queste rimarranno fini a se stesse se non si affronterà subito e decisamente la riforma del sistema spettacolo, muovendo dalle proposte di legge sullo spettacolo dal vivo, sul cinema, sulle definizione di una rete di protezione sociale per i lavoratori dello spettacolo, sull’attuazione coordinata del riordinamento delle fondazioni lirico-sinfoniche”.
Protti rivolge anche al ministro l’invito a “partecipare ad un Consiglio generale Agis riservato, unitamente alla visita della nostra sede, ad un incontro con i rappresentanti nazionali delle attività cinematografiche, teatrali, musicali, circensi e dello spettacolo viaggiante delle Associazioni professionali di categoria aderenti all’Agis”.
Infine, il presidente Napolitano ha firmato il decreto legge contenente, tra gli altri, il provvedimento di rifinanziamento del Fus.