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Anticipazioni sulla straordinaria Udienza del Circo e dello Spettacolo popolare da Papa Francesco

I fratelli Pellegrini durante l'esibizione davanti a Benedetto XVI
I fratelli Pellegrini durante l’esibizione davanti a Benedetto XVI
Quando mancano poco più di due settimane al grande pellegrinaggio dello spettacolo popolare e della gente del viaggio in Vaticano, siamo in grado di fornire qualche “assaggio” dell’evento. L’attesa è già fortissima e l’emozione comincia ad invadere le migliaia di persone che accorreranno a Roma da ogni parte d’Italia e da molti paesi del mondo. Tante volte si è ripetuto, facendo anche memoria del precedente incontro con Papa Benedetto nel 2012, che i partecipanti saranno coinvolti in momenti straordinari, a partire dal contatto diretto con Papa Bergoglio, ed ora cominciamo ad entrare nel merito.
Partiamo dallo spettacolo che sarà presentato nell’Aula Paolo VI, al quale parteciperanno artisti provenienti da Italia, Romania, Ungheria, Russia, Ucraina, Usa, Canada.
Ci saranno gli acrobati dell’Africa, un continente scelto non solo per l’originalità e l’impatto dell’approccio all’arte circense ma anche perché espressione del circo sociale, provenienti da una terra che la chiesa cattolica ha particolarmente a cuore nella propria missione universale.
piazza-san-pietro-gruppi-pellegriniCi saranno poi clown italiani e stranieri. Si esibiranno i fratelli Pellegrini, che tornano nel cuore della cattolicità dopo essersi esibiti davanti a Papa Ratzinger. Suonerà davanti a Papa Francesco un organetto dell’800, vero prodigio di bellezza artigianale e musicale, grazie alla partecipazione dell’Associazione musica meccanica italiana presieduta da Franco Severi. Ma tanto altro – e torneremo presto a fornire altri dettagli – comporrà il momento di festa in attesa del discorso del Papa.
La Città del Vaticano per un giorno spalancherà le sue braccia per accogliere il circo e lo spettacolo popolare ed indicare così quella che dovrebbe essere l’accoglienza di tutte le città italiane e del mondo verso queste antiche e insostituibili forme di arte e cultura, profondamente radicate nella tradizione popolare.
Lo chapiteau montato in piazza San Pietro nel 2012
Lo chapiteau montato in piazza San Pietro nel 2012
Son già tante le iscrizioni ma vale la pena continuare il passaparola fra amici e conoscenti perché la presenza del circo sia imponente e festosa e perché nessuno si lasci scappare un’occasione tanto significativa che servirà anche a far sentire la voce del circo in un momento in cui qualcuno vorrebbe decretarne la morte. Ricordiamo che le iscrizioni vanno fatte presso la segreteria di Verona (tel. 045.500682; segreteria@circo.it) o al numero 328.3921250.