“Sul palcoscenico, tra gli attori, si crea un legame naturale. All’inizio ci sono difficoltà, dopo un po’ di giorni si capisce che si è sulla stessa barca, che dipendiamo dagli altri: come i trapezisti del circo, se qualcuno ti molla cadi”. Così parlò il grande Al Pacino, in questi giorni al Festival di Venezia per ricevere il premio alla carriera (il Jaeger-LeCoultre Glory to the filmaker award) e per presentare il film da lui diretto e interpretato, Wilde Salomé.
La Repubblica