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Al Festival di Latina si parla di “cultura del rispetto” verso gli artisti a quattro zampe

Il presidente Palmiri fra le autorità di Latina al taglio del nastro della mostra “Circus Expo"

All’interno del Festival di Latina, nella mattinata di oggi si è tenuto il convegno promosso dall’European Circus Association e dalla Federation Mundial du Cirque, durante il quale sono stati dibattuti temi di particolare attualità, a partire da quello della armonizzazione delle leggi europee sul mantenimento degli animali esotici nei circhi. Si è parlato delle varie problematiche legate al trasporto e all’impiego degli animali negli spettacoli circensi, evidenziando tre priorità: 1) unire la comunità circense e perseguire il riconoscimento del lavoro degli animali nel circo; 2) salvaguardare da parte dei circhi la libertà di scelta sull’utilizzo degli animali negli spettacoli; 3) puntare ad una sorta di licenza per l’attività con gli animali, come avviene già in Francia. Il tutto nell’ottica di una cultura del rispetto degli animali.

Ampio spazio è stato dato alla formazione degli addetti ai lavori che interagiscono con gli animali i quali operano sempre nel rispetto delle leggi europee e dei paesi in cui si esibiscono. Al convegno hanno partecipato Flavio Togni, addestratore di animali del Circo Americano, Daniele La Guardia, Veterinario del Festival Internazionale del Circo, Urs Pilz, presidente European Circus Association (ECA), Cristina Zacchia, veterinario e funzionario del Ministero della Salute, Egidio Palmiri, membro dell’ECA e presidente dell’ENC, Francesco Mocellin, presidente del Club Amici del Circo, Laura Van Der Meer, rappresentante e legale dell’ECA, e Arie Oudnes, direttore ECA.