L’Acquatico Bellucci ha festeggiato l’anniversario del 150° dell’Unità d’Italia a Padova (dove rimane fino al 21 marzo) con un occhio al tricolore e uno alle incursioni degli animalisti. “Lo show acquatico «Pirati» ideato dalla nota famiglia circense Belluci-Medini, che ha scelto lo stadio Euganeo per portare la sua ultima creazione, è una storia che miscela l’arte circense a quella teatrale passando per un intreccio fantastico, che racconta le avventure della nave Talitha ed il suo equipaggio”, scrive Il Mattino di Padova. “In occasione del 17 marzo la famiglia Belluci-Medini appoggerà l’iniziativa dell’Ente Nazionale Circhi e regalerà una bandierina o una coccarda tricolore. Come omaggio a questi preziosi 150 anni di Unità gli spettacoli saranno invitati l’inno nazionale, accompagnato dall’ingresso della bandiera italiana, con la presenza di tutti gli artisti al centro della pista. Lo slogan coniato per l’occasione è «In pista col Tricolore. Il Circo per il 150esimo dell’Unità d’Italia», che ricorda come la storia italiana e quella del mondo circense siano andate avanti di pari passo, dalla passione per il mondo circense di Vittorio Emanuele II, primo re d’Italia, ai riconoscimenti ricevuti dalle famiglie più antiche, dai Ciniselli ai Franconi. Da lunedì al giovedì lo show è unico alle 17,30, venerdì e sabato spettacoli alle 17.30 e 21, domenica alle 15 e 17.30″.
Ma anche stavolta gli animalisti non hanno mancato di inscenare il loro siparietto, incontrando sguardi di sufficienza dal pubblico che non si è fatto impressionare ed è entrato normalmente sotto lo chapiteau dell’Acquatico. Sandy Medini ha zittito con eleganza la sguaiata protesta degli animalisti a oltranza.
Sempre dal Mattino di Padova: «In merito a quanto detto dai centopercentoanimalisti, non abbiamo nulla in contrario se esprimono le loro idee pur non assomigliando alle nostre. Però non possiamo tacere di fronte alle falsità». Inizia così la garbata replica di Sandy Medini, artista del circo acquatico Bellucci, che si è fatta portavoce dei colleghi per rispondere alle accuse lanciate dagli animalisti che sabato sera hanno manifestato contro il circo. L’oggetto del contendere sta nel fatto che «al contrario di quanto affermano costoro – spiega Sandy Medini – precisiamo che lo spettacolo di sabato sera si è svolto in modo regolare e con una grande affluenza di pubblico». Per quanto riguarda il divieto imposto agli attivisti di usare il megafono, Sandy Medini si dice d’accordo con quanto deciso dalla polizia. «Già – conclude – sicuramente d’accordo, sebbene ribadisco che sia giusto che tutti manifestino anche il dissenso. Ma n conto è protestare, un conto è urlare al megafono, offendere i lavoratori del circo e in qualche modo intimidire le persone che entrano nel circo. Non mi sembra questo un comportamento consono di una protesta civile». Gli spettacoli del circo acquatico Bellucci continueranno anche nei prossimi giorni e con iniziative legate alla festa dell’Unità d’Italia il prossimo 17 marzo”.