Asia Perris. Verticali di garbo.
di Francesco Mocellin
Asia Perris è un perfetto esempio di fille de la balle essendo nata nell’impresa di famiglia – per la precisione quella della madre Genny Denji – ovvero il “Circo Acquatico Denji Show”.
Asia inizia a provare praticamente da subito: a due anni è il padre Alberto a farle apprendere i rudimenti di base come le piegate, le spaccate, l’impostazione delle punte. Il verticalismo diventa subito l’ambito in cui esprimere la sua personalità e a questa specialità dedica tutte le sue energie e la sua concentrazione. Il padre – che da subito aveva intuito le attitudini di Asia – rimane sempre il suo maestro e per un breve periodo si avvale degli insegnamenti di Ketty Vulcanelli per perfezionare la postura delle verticali sul fianco ad un solo braccio. Il debutto vero e proprio in pista avviene prestissimo, all’età di cinque anni, sempre presso il circo di famiglia. Si trattava ancora di un gioco e le apparizioni in pubblico erano, ovviamente, saltuarie. Il lavoro vero e proprio inizia dopo aver scavallato la decina e da allora, praticamente, la carriera di Asia non conosce più soste tanto che qualcuno la definisce una sorta di Anatoly Zalewsky al femminile.
A venticinque anni si è già esibita in molte ribalte prestigiose: ha partecipato al XVII Festival Internazionale d’Italia a Latina nel 2015 (la sua prima competizione ufficiale), ha lavorato al Krone-Bau, al Festival di Massy, al Golden Kastan Circus Festival, al Festival di Namur, al Circus Maximum, al Festival di Kiev nel 2018 che la vede aggiudicarsi un Argento, al Wiesbaden Youth Circus Festival 2022 dove lo scorso ottobre si è aggiudicata il premio speciale del Club Amici del Circo. Dopo essersi esibita al Village du Cirque Micheletty è pronta per la stagione estiva che trascorrerà lavorando in diversi hotel in Grecia.
Per Asia ci sono state numerose apparizioni televisive: da quella in un’edizione di Circo Massimo all’età di otto anni, ai Soliti ignoti, dal talent Celebrity a Domenica In ai programmi condotti da Giancarlo Magalli fino ad Italia’s Got Talent. Perris può dirsi soddisfatta di una carriera già ricchissima di successi ma vuole dedicare le sue energie per migliorarsi ancora per poter ottenere ingaggi presso le insegne più prestigiose nell’ambito circense e del varietà mettendo a frutto i consigli e le indicazioni ricevute. Il suo sogno resta quello di partecipare al Festival di Monte Carlo coronando anche le aspirazioni del padre che fu ispirato dall’esibizione del grande Anatoly Zalewsky proprio sulla pista monegasca.
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