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Un grande spettacolo per un grande anniversario

Da sinistra: Palmiri, Ambrosini, Togni e Giarola

 

L’Accademia d’Arte Circense di Verona festeggia il suo venticinquesimo anno di vita e lo fa in grande spolvero. L’evento è stato presentato questa mattina nella sala rossa del Palazzo Scaligero, e ad illustrarlo c’erano tutti i protagonisti: Marco Ambrosini, assessore alla cultura della Provincia di Verona (che dà il suo patrocinio), Egidio Palmiri, fondatore e presidente dell’Accademia, Flavio Togni per il circo Americano e il segretario generale dell’Ente nazionale circhi Luciano Giarola (nella foto del sito veronaeconomia.it).
L’ingrediente di fondo è il «Christmas Show», prodotto da John David Morton e dai fratelli Flavio e Daniele Togni, che vedrà anche “la parata della fantasia”, una sorta di viaggio all’indietro per vivere le emozioni della lunga storia artistica dell’American Circus e dei suoi 47 anni di attività. E’ in arrivo un trenino carico di… Una vecchia locomotiva a carbone trainerà vagoni speciali per trasportare l’elefantino Dumbo, la tigre Burma, la giraffa, la giostra dei cavalli, le majorettes a stelle e strisce, i clown, gli acrobati, i giocolieri, gli uomini più alti del mondo e tanto altro.
“E’ un piacere celebrare il 25° anniversario dell’Accademia d’Arte Circense di Verona che nell’occasione porta in scena uno spettacolo natalizio divertente ma di altissima qualità. Lo show raggruppa nelle sue varie esibizioni molteplici artisti di scuole e nazionalità diverse, credo sia un’occasione culturale unica per conoscere popoli e tradizioni lontane attraverso l’arte circense”, ha detto l’assessore.
Pezzo clou dello spettacolo, il numero d’eccellenza dell’American Circus, quello che vede protagonisti i cavalli, compreso il carosello equestre di trenta esemplari di cavalli bianchi.
“L’Accademia è una struttura di rilievo internazionale, patrocinata dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali”, ha detto il presidente Palmiri. “Oltre a essere l’unica scuola in Italia che prepara i giovani artisti alle discipline del circo, è anche la sola di tutto il mondo occidentale che offre ai suoi studenti vitto e alloggio. Venticinque anni di attività andavano festeggiati nel miglior modo possibile ed è stato per me una grande soddisfazione vedere accolta la nostra richiesta: il Circo Americano e il suo spettacolo di Natale nella nostra città”.
L’attesa è forte per l’esibizione di giocolieri bielorussi con le clave, il combattimento di arti marziali, l’esibizione degli artisti bendati nel cerchio di fuoco passando fra lame affilate e rotanti. Da non perdere, però, ci sono anche i clown “musicali” Vassallo. Fra i coreografi che firmano la regia di questo show, il francese Claude Lergenmuller (per i numeri aerei) e l’italiana Maria Grazia Sarandrea per i balletti.
“Offriremo uno spettacolo veramente allegro e dinamico, in cui la tradizione circense si sposa con la modernità. Siamo certi di riuscire a coinvolgere varie fasce d’età, richiamando anche quel pubblico di giovani che il tradizionale spettacolo circense ha perso nel corso degli anni. Oggi penso che il circo sia una delle poche isole felici rimaste per la famiglia, un luogo in cui stare insieme divertendosi”, è stato il commento di Flavio Togni, che subito dopo lo spettacolo veronese partirà per Monte Carlo dove parteciperà al prestigioso Festival del circo.
Debutto il 25 dicembre alle ore 17 e un altro spettacolo andrà in scena alle 21. Tutti i giorni alle ore 16,30 e 21,00, le domeniche alle ore 15,30 e 18,30 e gran galà di capodanno il 31 dicembre con inizio alle ore 21,30. Mentre tutti i giorni dalle 10 alle 15 si può visitare il magnifico zoo. Da non sottovalutare il grande parcheggio gratuito a disposizione.
“Ringrazio le istituzioni che si sono attivate per consentirci di organizzare il Christmas Show”, ha concluso Giarola. “Questo grande spettacolo itinerante viene presentato in anteprima nazionale a Verona e proprio durante le festività natalizie. Indubbiamente la città più appropriata perché Verona, sia per la presenza dell’Accademia che per quella del Centro Educativo di Documentazione delle Arti Circensi, è a tutti gli effetti la capitale del circo”

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