Sotto il segno del leone

Senatori, domatrici e domatori, clown e politici, con un confronto indiretto fra un uomo pubblico francese, sindaco e creatore di un museo del circo unico al mondo, e l’avvilente spettacolo offerto dai senatori italiani.
E’ molto ricco e frizzante il numero della rivista Circo di ottobre.
In copertina Sue Ellen Sforzi, che col suo corpo disegna sinuose curve, sprigionando femminilità, eleganza e armonia. L’ha intervistata Alessandro Serena e Sue Ellen racconta la sua avventura artistica, iniziata all’Accademia d’Arte Circense di Cesenatico e proseguita in circhi italiani e stranieri, con prestigiose tournée in tutto il mondo dove presenta il suo numero di contorsionismo.
L’articolo di apertura (a cura di Claudio Monti) s’intitola “Senatori in pista” e spiega cos’è accaduto al Senato il 24 settembre scorso e qual è la posta in gioco per il circo italiano in questa fase storica, che il presidente Enc, Antonio Buccioni, ci aiuta a leggere e interpretare.
Se i senatori italiani se la cavano davvero male in pista, e sembrano essere diventati megafoni di una lobby animalista che crea allarme laddove non esistono pericoli né per gli animali e nemmeno per gli uomini (circhi, palii, delfinari ecc.) mentre tace sulle centinaia di incidenti – parecchi anche mortali – provocati dalla convivenza fra uomo e cane, nell’entroterra della Costa Azzurra c’è un sindaco che ha creato un museo che raccoglie la più straordinaria collezione privata di cimeli circensi esistente al mondo. Personaggio politico di primo piano in Francia, primo cittadino di Tourrette-Levens, dal 1974 è consigliere artistico del Festival di Monte Carlo, che ha contribuito a fondare con l’amatissimo Principe Ranieri III, Alain Frere apre il suo album dei ricordi alla rivista dell’Ente Nazionale Circhi, intervistato da Alessandro Serena.
Stefania Ciocca presenta la quindicesima edizione del Festival Internazionale del Circo Città di Latina, e oltre ad un elenco davvero interessante di artisti in concorso, mette in luce le personalità che saranno ospiti con le loro performance, tra tutti i fratelli Zapashny, per la prima volta in Italia.
E’ di Flavio Michi la bella intervista a Davis Vassallo, dal titolo “Sognare da clown”: un trucco leggero, un costume sobrio ma uno scoppiettante repertorio di gag classiche della tradizione italiana del clown di circo, tutte interpretate con uno stile molto personale. Davis Vassallo è uno dei più interessanti giovani comici delle piste del Belpaese, anche se si è già distinto in tutta Europa ed è ora destinato al grande pubblico statunitense. Flavio Michi lo ha incontrato alla vigilia della sua partecipazione come ospite al Festival di Latina e prima della partenza per l’America dove sarà nel tempio sacro e sfavillante del circo mondiale, da Ringling Bros. and Barnum & Bailey.
E a conferma della quantità e qualità dei contenuti della rivista di ottobre, da segnalare anche una splendida intervista a Rina Bizzarro (realizzata da Maria Vittoria Vittori) grande donna del circo, che ha attraversato in lungo e in largo con le sue frequentazioni e amicizie, anche il mondo dello spettacolo in generale. Le foto in bianco e nero la ritraggono in pista coi leoni ma anche abbracciata a Claudio Villa, Renato Rascel, Giancarlo Giannini.
Emanuele Farina è passato alla storia per le fotografie ormai ben note che hanno fatto il giro del mondo: lui, un felino di pochi mesi e Benedetto XVI. Accadeva nella Sala Nervi lo scorso dicembre. Francesco Mocellin traccia un ritratto di Emanuele Farina, esponente di spicco della nuova generazione di ammaestratori italiani i quali, sulla scia dei più celebri predecessori, prestano estrema attenzione allo stato di salute dei loro animali e alla dolcezza dell’ammaestramento.

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