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Approda domani al Teatro Curci di Barletta un grande clown, Rob Torres. Prima due parole sul “contenitore”, che sono d’obbligo visto che il “Giuseppe Curci” da qualche tempo dimostra particolare attenzione agli spettacoli di clownerie, avendo ospitato per tre anni di seguito David Larible, poi Andrei Jigalov, Avner e altre compagnie di teatro circo.
Circo e Dintorni di Alessandro Serena, presenta adesso Rob Torres. Curriculum noto anche al pubblico italiano e dunque basta qualche accenno: ha lasciato la facoltà di psicologia per un’audizione al circo Barnum, indossando poi i panni dell’uomo proiettile. Allievo di maestri illustri della comicità, premiato a Montecarlo e al festival di Budapest, per un’intera stagione stella del Big Apple Circus, il famoso circo di New York, negli ultimi 15 anni ha calcato le scene di numerosi festival (compreso quello di Latina) in 43 diversi Paesi del mondo. Rob, il bambino cresciuto, cerca costantemente l’approvazione e l’affetto del pubblico proponendo una comicità fanciullesca, ma adatta ad un pubblico di tutte le età.
Fra gli artisti che l’hanno influenzato, Torres cita sempre David Larible: “Quando l’ho visto per la prima volta capii quello che realmente era possibile fare nel circo, fu l’ispirazione che mi spinse a continuare”, ha detto in una intervista a Lucia Comino.
Non è un clown avulso dalla realtà, Rob, anzi: “Il ruolo del clown non è solo quello di commediante o di giullare ma qualcuno che osservando tutte quelle leggi, regole e imposizioni della società prive di senso è stato capace di stravolgerle, di trovare il modo di rendere queste cose assurde. Ai giorni nostri queste imposizioni ci sono ancora e mentre in tempo di crisi tutti cercano di proporre delle soluzioni ai problemi, vengono per esempio normalmente concessi milioni di dollari a delle compagnie che vengono ripartiti tra cinque persone. La gente ha delle frustrazioni a riguardo e il clown è qualcuno che sa parlare alla mente delle persone in modo intelligente e divertente tanto da aprirle. Non stiamo parlando solo di un personaggio teatrale ma di qualcuno che nella società ci vive”.

Teatro Comunale Giuseppe Curci di Barletta
Sabato 17 marzo ore 21.15
Domenica 18 marzo ore 18.30
Lunedì 19 marzo ore 10
Info: 331.6555355