L’annuncio del card. Farrell: “Alle ore 7:35 di questa mattina il Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre”.
Giunge la notizia che mai avremmo voluto dare, ma che purtroppo oggi si è concretizzata in una triste realtà. Proprio nell’anno del Giubileo, a cui Francesco aveva dato avvio la scorsa Vigilia di Natale, perdiamo un pontefice, un capo della chiesa, una persona, che come pochi altre è riuscito ad entrare nel cuore della gente.Jorge Mario Bergoglio ha saputo, in questi anni di pontificato, accogliere e dialogare, rompendo a volte schemi secolari, come già nella semplice scelta di vivere non negli appartamenti papali, ma nel convitto di Santa Marta, nel quale poteva stare in mezzo alla gente e con la gente. Papa Francesco ha sempre dimostrato di avere a cuore il mondo della gente del viaggio e gli artisti del circo. Non si contano le udienze alle quali hanno partecipato circensi di tutta Italia e del mondo, anche oltre il grande incontro del 2015, rimasto memorabile per il saluto della tigre.
Del resto, colui che aveva “La Strada” di Federico Fellini tra i suoi film preferiti, non poteva che avere tale slancio. Un uomo curioso e di spirito che mancherà a tutti, consci di avere avuto l’onore e il privilegio di incontrare un pontefice speciale, che ha saputo davvero entrare nella storia, con la forza della semplicità.Il cordoglio del Presidente dell’Ente Nazionale Circhi, Antonio Buccioni, si unisce a quello di miliardi di fedeli nel mondo.
