
Alessandro Serena si occupa della inaugurazione della nuova sede dell’Accademia d’Arte Circense, un altro traguardo storico per il circo italiano, frutto della tenacia del presidente Palmiri e dei Togni, comprendendo il direttore Andrea e la famiglia di Enis.
Un altro argomento molto vivo da diversi mesi: l’Udienza con Papa Benedetto XVI in programma l’1 dicembre prossimo. Il card. Antonio Maria Vegliò ne valorizza l’unicità e il significato della lunga amicizia fra i Pontefici e il mondo del circo.
Il capitolo dei complessi made in Italy si apre con la recensione (a cura di Stefania Ciocca) del Circo di Mosca a Milano, mentre Piero Messana racconta la nuova produzione Martini-La Veglia, che porta in pista 60 animali.
Flavio Michi cura una nutrita raccolta di notizie dal mondo del circo e Francesco Mocellin intervista Giacomo Sterza, che insieme ad Elena Busnelli forma i Jasters, che hanno debuttato al Cirque d’Hiver il 19 ottobre.
Un bilancio all’insegna della competenza è quello tracciato da Maria Vittoria Vittori sul concorso “letteralmente circo”, vinto da Erica Balduzzi e che ha coinvolto illustri cattedratici, giornalisti, esperti di letteratura, teatro e protagonisti del circo nel lavoro di valutazione dei tanti racconti pervenuti.
Arlette Gruss è un marchio garantito e la sua ultima creazione non delude di certo, come scrive Massimo Locuratolo, che mette l’accento anche sulla presenza dell’arte italiana nella “cattedrale del circo”. Infine, per i documenti e la parte storica, Antonio Giarola va alla scoperta di un’altra perla: la compagnia equestre Gatti Manetti.
