Medrano indimenticabile nella Torino Unitaria

Dal 1861 al 1865 ricoprì l’oneroso ruolo di prima Capitale d’Italia. Oggi, dopo ormai 150 anni e in pieno clima di festeggiamenti per l’Unità d’Italia, è una delle piazze più ambite e attraenti per i complessi circensi italiani. Ovviamente stiamo parlando di Torino, città che ospita in questi giorni, “l’Indimenticabile” Medrano. La famiglia Casartelli, non ha voluto mancare anche quest’anno a portare nel capoluogo piemontese uno spettacolo completamente rinnovato, pur non eliminando alcuni momenti collaudati. Lo show si apre con il quadro tzigano, al quale prende parte tutta la compagnia. Un piacevole antipasto per il pubblico, che rende l’idea di abitudini ed usanze di un mondo nomade del passato. Direttamente dal “Festival del Circo Città di Latina”, già da tempo colonna portante del programma, il “trapezino” di Stephanie Hones. Ed ecco che, dopo un’elegante ripresa di Otto e Vlady, il cerchio di segatura viene invaso da incantevoli Dalmata giocherelloni. Stiamo parlando dei Dalmatin, Clown di bronzo nel 2005 al Festival di Monte Carlo. Le Caribbean Girls con le loro fasce aeree spostano l’attenzione del pubblico verso l’alto della grande cupola. Sguardi che continuano ad essere ulteriormente rapiti dalle evoluzioni al trapezio dei Flyng Michael. Negli occhi di chi assiste al globo della morte dei Five Crazy Riders, si può leggere senza troppe difficoltà un mix di adrenalina e sgomento. Lo spettacolo prosegue lasciando spazio a una star dei circhi europei (reduce dal programma del tedesco “Krone”): Martin Lacey Junior con il suo numero di leoni. Una delle punte di diamante per qualsiasi spettacolo nel quale venga inserito. Nuovi costumi nel quadro equestre di famiglia che quest’anno ricorda uno stile “latino”. Clown d´argento a Monte Carlo nel 2008, i Katana “rubano” l’attenzione del pubblico con le loro performance acrobatiche alle bascule. Per ultimo, Braian e Kinereth la fanno da protagonisti in uno dei quadri esotici più belli rimasti nel panorama circense italiano e come di consueto sono numerosi gli esemplari presentati all’interno di questa fantasia. Sulle note de “La Traditora” gli artisti salutano il pubblico, che come al solito, in casa Medrano, ricambia soddisfatto regalando ai protagonisti dello show una standing ovation. Una creazione che merita ancora una volta di essere vista come tutte quelle a cui ci ha abituato questo grande complesso italiano.
Riccardo Moroni

Torino, Parco della Pellerina, fino al 19 dicembre
Orari spettacoli:
feriali 17,30 e 21,00, festivi 15,30 e 18,00; lunedì riposo.

Prossima tappa del Medrano sarà a Napoli dal 25 dicembre al 12 gennaio.
Orari spettacoli di dicembre:
25: 16,00 ore 18,30, ore 21,00; 26: ore 16,00 ore 18,30, ore 21,00; 27: ore 17,30, ore 21,00; 28: ore 17,30, ore 21,00; 29: ore 17,30, ore 21,00; 30: ore 17,30, ore 21,00; 31 riposo.
Orari spettacoli di gennaio:
1: ore 16,00 ore 18,30, ore 21,00; 2: ore 16,00 ore 18,30, ore 21,00; 3: ore 17,30, ore 21,00; 4: ore 17,30, ore 21,00; 5: ore 16,00 ore 18,30, ore 21,00; 6: ore 16,00 ore 18,30, ore 21,00; 7: ore 17,30, ore 21,00; 8: ore 16,00 ore 18,30, ore 21,00; 9: ore 16,00, ore 18,30; 10: riposo; 11: ore 17,30; 12: ore 17,30

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