Bilancio più che positivo per la permanenza romana di Magnifico Acquatico, lo show della famiglia Zoppis che ha debuttato nell’area di viale di Tor di Quinto lo scorso 25 dicembre e ha chiuso i battenti sotto una fitta coltre bianca per una nevicata nella Capitale che nella zona interessata ha raggiunto i 20 centimetri.
Ancora una volta lo spettacolo della famiglia Zoppis ha fatto centro con grande affluenza di pubblico nonostante fosse la seconda volta in sei mesi che il complesso tornava nella stessa area anche se con uno spettacolo comunque differente dalla precedente edizione, dal titolo Un viaggio fantastico nel mondo di Oceania.
L’acquatico ha affascinato i romani e i tantissimi Vip che ne hanno affollato gli spalti.
“Roma ancora una volta ci ha dato grandi soddisfazioni – racconta Heidi Zoppis – e nonostante la crisi anche grandi numeri che hanno dato ragione alla scelta di proporre questo tipo di spettacolo. E’ stata anche una vetrina che ci ha aperto nuove frontiere, infatti a breve ci sarà anche una seconda unità pronta a varcare una nuova realtà”.
Ora comunque una nuova avventura sta per interessare il circo della famiglia Zoppis, in partenza alla volta di Ungheria e Slovacchia. Il debutto è atteso a Gyor il prossimo 16 febbraio. Intanto su tutti i più importanti giornali ungheresi e della Slovacchia stanno uscendo mezze pagine che annunciano l’arrivo dello spettacolo degli Zoppis e una massiccia campagna di affissione ha già toccato tutte le città interessate dal tour. La prevendita sta andando a gonfie vele, segno che lo show italiano è molto atteso. Le successive tappe del tour sono Komarno e quindi Bratislava.
Un interessante reportage girato proprio nella capitale è stato trasmesso in questi giorni dal primo canale slovacco e racconta i numeri del fortunato spettacolo italo spagnolo e uno spot girato e assemblato dal bravo Roberto Guideri sta passando a tappeto in tutte le tv.
Per l’occasione sarà inaugurata proprio a Gyor una nuovissima struttura con la consueta cupola circolare con l’ormai famoso marchio di casa Zoppis che ha voluto gli interni solo di comode poltrone e solo di acciaio inox e non più di ferro.
Quest’anno in Slovacchia gli Zoppis avranno almeno altri tre concorrenti Italiani e come sempre cercheranno di trovare, com’è nello stile della di famiglia, il massimo rispetto e la massima collaborazione nel segno dell’italianità. E’ come dire di andare all’estero e trovare una parte di italianità proprio lì e portare insieme tutti alto il tricolore.
Francesco Puglisi