L’obbligo scolastico per i bambini del circo: alle “Giornate” si parla delle nuove opportunità

La scolarizzazione dei bambini del circo è argomento non nuovo. Diverse fasi si sono alternate nel corso degli anni ed anche diverse esperienze hanno visto la luce per assolvere l’obbligo scolastico, non solo come mera necessità imposta dalla legge, ma anche per fornire adeguata formazione ai giovani, vale a dire alle nuove generazioni del circo.
Un modello avanzato è stato quello che ha preso forma all’Accademia d’Arte Circense sia a Cesenatico che a Verona, improntato al doppio “binario” della formazione artistica e della crescita didattica, tanto che gli allievi interni frequentano le scuole pubbliche di primo e secondo grado e vengono affiancati nei compiti pomeridiani. Prima delle lezioni che preparano alle discipline del circo, infatti, vengono i compiti, svolti con la presenza di insegnanti, e i risultati sono positivi. Ma tanti altri giovani non frequentano l’Accademia e si pone quindi l’esigenza di approntare soluzioni diverse.
Oggi per assolvere all’obbligo scolastico sono disponibili percorsi nuovi, anche con l’ausilio delle nuove tecnologie informatiche. Se ne parlerà alla Giornata professionale del circo in programma il 9 ottobre presso l’Agis di Roma, con inizio alle ore 10,30. Per affrontare questo specifico aspetto, il presidente Buccioni ha invitato a relazionare una esperta in materia: lapresidente di Agis Scuola, professoressa Luciana Della Fornace (nella foto).

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