L’Enc scrive al prefetto di Lucca per i danneggiamenti al circo acquatico

Come ha riferito la stampa locale di Lucca, domenica scorsa il circo acquatico è stato oggetto di gravi atti vandalici e intimidatori: ignoti, che però hanno lasciato una firma abbastanza chiara (la scritta “animali liberi!!!”), se la sono presa col complesso della famiglia Rossi tagliando le quattro gomme del mezzo utilizzato per promuovere gli spettacoli e rompendo circa 60 cartelloni pubblicitari affissi lungo le principali arterie cittadine.
L’Ente Nazionale Circhi ha scritto al prefetto di Lucca per richiamare l’attenzione del rappresentante del governo sul territorio, in merito a questi fatti inquietanti e pericolosi. “Purtroppo capita, fortunatamente non di frequente, che gruppi di fanatici che si professano animalisti, mettano in atto metodi violenti e prendano di mira le strutture dei circhi”, scrive il presidente Buccioni al prefetto, Dott.ssa Giovanna Cagliostro, segnalando “l’importanza di garantire, in tutta sicurezza, ad una impresa che trae da una normativa dello Stato e da diritti costituzionalmente garantiti, il diritto di lavorare”. Buccioni chiede anche che gli autori di questi fatti esecrabili vengano individuati e assicurati alla giustizia.