E’ stata una grandissima festa del circo ma anche un momento di estremo interesse per un’intera città. Questa mattina a Latina si è svolta la Giornata mondiale del circo, organizzata col botto da Fabio Montico che, com’è noto, qui tiene a battesimo ogni anno il Festival Internazionale del Circo. E va subito detto che l’evento è stato davvero riuscitissimo e all’altezza di una organizzazione che ha raggiunto livelli di eccellenza col Festival, appunto.
Aspettative più che soddisfatte, dunque, per un evento straordinario tenuto a battesimo dalla Associazione Culturale “Giulio Montico”. Tutto è iniziato con una “lezione dialogata” rivolta agli studenti delle scuole primarie sui temi della geografia umana, che ha preso spunto da immagini tratte dall’archivio storico del “Festival Internazionale del Circo – Città di Latina”.
Agli studenti della scuola “Giovanni Cena” di Latina è stato fatto omaggio di un sussidio didattico realizzato ad hoc sul tema della “Zoologia del Circo”: si tratta di un quadernone da colorare che riporta indicazioni essenziali di natura biologica sugli animali più comunemente ospitati negli spettacoli circensi. Seconda tappa dell’evento una lezione tenuta ai giovani studenti dall’addestratore Redy Montico, guest star della scorsa edizione del Festival di Latina insieme con suo fratello Denny, introdotti da Gaetano Montico. Redy ha parlato ai bambini di addestramento in dolcezza e anche l’allestimento, nella centrale piazza del Popolo, sede del palazzo Comunale, ha avuto la sua presa sul numerosissimo pubblico presente. Si, perché non si è trattato solo di una lezione teorica ma alla presenza degli splendidi cuccioli di leone di Redy.
E’ intervenuto ed ha preso la parola davanti agli studenti anche il presidente Enc, Antonio Buccioni, che ha parlato sul tema del circo come antica e al tempo stesso modernissima comunità multietnica, multilinguistica e multireligiosa che non ha eguali e che può tanto insegnare in tema di coesistenza pacifica. Fra gli ospiti intervenuti anche Michele Capasso dell’equipe veterinaria dell’Ente Nazionale Circhi che ovviamente ha parlato degli animali nei circhi. “Con questa iniziativa l’Associazione Culturale “Giulio Montico” intende ancora una volta sollecitare nell’opinione pubblica una riflessione sulla valenza educativa e pedagogica del Circo che, forte della sua antichissima tradizione, si pone quale opportunità di gioia e felicità per quanti, capaci di rendersi liberi da preconcetti o da inclinazioni al temerario giudizio, sapranno farsi intercettare dal suo fascino”, spiega Fabio Montico.
Da Buccioni arriva anche un commento molto lusinghiero sulla manifestazione e sull’atteggiamento delle autorità pubbliche di Latina: “Un ringraziamento particolare, oltre che alla famiglia Montico, al prefetto, al sindaco e a tutta l’amministrazione comunale, che hanno dimostrato rispetto e accoglienza verso una grande tradizione culturale, identitaria e artistica qual è quella del circo. La città di Latina insieme a Verona costituisce in Italia la città del circo e da questo punto di vista rappresenta un esempio di civiltà di dimensione europea, che svetta tanto più in alto proprio in un momento nel quale altri sindaci, magari di città del nord, offrono esempi avvilenti di sudditanza al lobbismo animalista”. Un lobbismo che si è scatenato anche a Latina, cercando di criminalizzare una manifestazione di altissima caratura, e che ha riscosso un gradimento generalizzato. “Ma raglio d’asino non sale in cielo”, chiosa il presidente Enc.