Il prossimo Festival International du Cirque de Monte-Carlo dal 19 al 29 gennaio 2012 vedrà la presenza di allieve dell’Accademia d’Arte Circense di Verona, a tutt’oggi presieduta dal fondatore Egidio Palmiri. In pista, provenienti da Verona, le Azzario Sisters e Viviana Rossi.
Katie e Quincy Santos, le Azzario Sisters, sono due ragazze – figlie del clown spagnolo Josè Mitchell – passate per l’Accademia qualche anno fa e forgiate da un maestro d’eccezione come Eugenio Larible, padre di quel David divenuto da tempo il comico circense più celebre del mondo. L’istruttore aveva intuito fin da subito per le due sorelle iberiche un futuro di grandi ribalte. E così è stato visto che le artiste sono in forza al circo tedesco Roncalli dove presentano la loro performance di equilibrismo “mano a mano” che ha permesso loro di arrivare fino a Monte-Carlo.
Dall’Accademia proviene anche Viviana Rossi,il cui corso a Verona non è ancora completato. Ma la personalità già delineata e le qualità della giovane artista hanno spinto Andrea Togni – che guida lo staff didattico a Verona – ad accettare l’offerta del direttore artistico del festival monegasco, Urs Pilz, accordando all’allieva la possibilità di mettersi in luce sulla pista di “New Generation”, la manifestazione riservata ai giovani talenti e ai numeri inediti che quest’anno avrà luogo per la prima volta il 4 e 5 febbraio, in coda alla kermesse principale.
Tra le attrazioni in concorso a Monte Carlo in odore di palmarés vanno segnalate la grande troupe di saltatori alle basculle dalla Cina, l’ucraino Viacheslav Goncharov con i suoi leoni e la canadese del Quebec Erika Lemay – piu’ volte in forza al Cirque du Soleil – con un numero di equilibrismo ed uno di acrobazie al cerchio aereo. Tra gli eventi collaterali il meeting dell’ European Circus Association – di cui l’Ente Nazionale Circhi e diversi complessi italiani fanno parte – e quello della Federation Mondiale du Cirque presieduta dalla principessa Stephanie. Oltre ad un simposio sulla conservazione e diffusione della cultura circense nei paesi membri e ad un’asta di memorabilia per collezionisti volta a raccogliere fondi per la Federazione ci saranno sul tavolo diversi temi caldi come le questioni attinenti alle norme che regolano l’attività circense in Europa e a quelle che attengono la detenzione e l’impiego degli animali negli spettacoli.
Giornale dello Spettacolo