Dalla questura di Palermo arriva la precisazione che l’operazione chiamata Golden Circus “è un nome di pura fantasia e non si riferisce in alcun modo all’omonimo Festival internazionale di Roma Capitale – Golden Circus”. La protesta, con relativa richiesta che venisse fatta chiarezza, di Liana Orfei e Paolo Pristipino ha sortito il suo effetto, anche se sarebbe stato meglio evitare il polverone e il conseguente danno d’immagine.