Il Tribunale di Roma, sezione specializzata in materia di impresa, con una sentenza dello scorso 15 gennaio, ha dichiarato la nullità del marchio “Circo città di Merano” e del marchio “Show Merano”. E’ inibita al Merano “ogni ulteriore attività di produzione, commercializzazione, offerta al pubblico e pubblicizzazione, anche attraverso la rete internet” dei servizi contrassegnati con questi marchi. Il Tribunale ha anche ordinato “la distruzione dei prodotti e del materiale, anche pubblicitario, in cui sia riprodotto il marchio” Merano. L’utilizzo di questi marchi e di altre varianti grafiche contenenti comunque la parola “Merano” costituiscono “illecito contraffattorio e concorrenza sleale confusoria rispetto la marchio anteriore Circo Medrano”. E’ prevista anche “una penale di 200 euro per ogni violazione o inosservanza successivamente constatata e di euro 500 per ogni giorno di ritardo nell’esecuzione della sentenza”, oltre al risarcimento del danno quantificato in 30 mila euro.
La famiglia Casartelli ha citato in giudizio i titolari del circo Merano in quanto i marchi di quest’ultimo erano “del tutto simili e confondibili con il famoso marchio Medrano” così come il marchio Circo Merano è stato registrato dalla famiglia Casartelli con domanda presentata nel 1975.