Il Cirque du Soleil sbarca per la prima volta nel meridione d’Italia e lo fa con il suo spettacolo storico, quello che per primo ha sbancato i botteghini di tutto il mondo, Saltimbanco, di Franco Dragone. L’appuntamento è al PalaTupparello di Acireale dal 5 al 17 giugno prossimi. Lo show del colosso canadese, finora mai a sud di Roma, è stato presentato da Vanessa Napoli, capo-assistente delle pubbliche relazione del Cirque du Soleil per gli spettacoli nei palasport. La conferenza stampa, che ha visto la partecipazione della giovane italo-canadese, con radici proprio in Sicilia, a Campobello di Mazara, è stata condotta dal giornalista calabrese Piero Muscari, che ha invitato i colleghi a presentare l’evento con il giusto risalto e con la dovuta intensità, anche per dimostrare che il meridione ha le potenzialità per offrire spettacoli di altissimo livello, in grado di produrre flussi turistici importanti. A presentare lo storico evento anche Egidio Veltri, amministratore della New World Entertainment, agenzia che produrrà, in esclusiva, il Cirque du Soleil, in tutta l’Italia meridionale.
Saltimbanco è uno spettacolo ispirato alla struttura urbana della metropoli: acrobazie, costumi, scenografie che hanno un vocabolario visivo decisamente barocco. Nato nel 1992, e riconfigurato nel 2007 per essere ospitato nei palasport, lo show ha finora fatto tappa in quasi un centinaio di città, in cinque continenti, e nell’anno in corso punta ad arrivare all’incredibile cifra di 12 milioni di spettatori. “Gli spettacoli non vengono posizoniati geograficamente – ha detto Napoli – secondo target particolari o caratteristiche delle società locali, ma girano tutto il mondo. Così ha fatto e fa Saltimbanco che, troppo imponente per andare ancora sotto i tendoni, ha bisogno di palazzetti”.
Piero Messana