Il circo Bellucci ancora bloccato a Sfax

Sembra più complicato del previsto riportare in Italia il circo Bellucci e i due luna park che si trovano in Tunisia. La nave inviata dalla Farnesina è arrivata già da tre giorni nel porto di Sfax, che si trova a 270 chilometri a est di Tunisi, ma non è stato ancora possibile imbarcare persone, cose e animali. Si spera possa avvenire oggi e iniziare entro sera, domattina al massimo, il viaggio di ritorno destinazione il porto di Napoli. “Farà rientro ad ore in Italia con una nave Tirrenia già partita, o comunque in partenza dalla Tunisia”, ha detto nel pomeriggio del 19 gennaio il ministro degli Esteri Franco Frattini in un’audizione alle Commissioni Esteri riunite di Camera e Senato. Invece l’attesa si prolunga.
Sono giorni di grande tensione quelli che sta vivendo la carovana del circo e dello spettacolo viaggiante, accomunati dallo stesso destino visto che si sono trovati insieme in mezzo alla guerriglia scoppiata nel Paese fattosi pericoloso e senza controllo dopo la fuga di Ben Ali.
Per fare pressione sulle autorità italiane si sono mobilitati uomini politici di diversi schieramenti e l’Ente Nazionale Circhi – attraverso il vicepresidente Antonio Buccioni – si è attivato da subito con il ministero degli Esteri. Per chiedere di mettere in salvo il circo si sono espressi nei giorni scorsi il governatore della Puglia Nichi Vendola e la senatrice Adriana Poli Bortone (con una lettera a Frattini). Tutta la stampa nazionale ha seguito passo a passo la vicenda, che si spera possa concludersi al meglio e velocemente.

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