“Il circo da sempre amato dai bambini e non solo durante le festività natalizie” – così è stato presentato dalla conduttrice del Tg1 nella edizione serale delle 20, il 26 dicembre. Il servizio si è aperto con le immagini del circo Medrano e il commento della giornalista Maria Barresi: “Lo stupore dei bambini che guardano, un enorme mappamondo e il circo che il mondo sa renderlo magico. Ci sono luci, lustrini, paillettes, ballerine ma c’è anche la musica al centro della scena. Si canta e si suona al circo come nel simpatico numero dei clown Otto e Vladi, e poi giocolieri, pattinatori e veri artisti come i due pattinatori in pedana”. Dal Medrano al circo Acquatico, che il telegiornale della prima rete Rai ha presentato con “magnifiche esibizioni e magiche creature”, perché il circo “riesce sempre a far sognare e a ricordare che è festa soprattutto quando si può cantare insieme”.
Ma non è stata l’unica comparsa del circo in tv, anzi, in queste festività natalizie lo spettacolo della pista ha avuto notevole spazio. Dal prestigioso festival di Montecarlo al Circo della Pace di Bagnacavallo (Su Rai3), alla diretta con don Antonio Mazzi su Rai2 per la messa della vigilia di Natale dal circo Darix Togni a Milano. E nella stessa serata anche Sarah Togni, allieva dell’Accademia del Circo di Verona, a I soliti ignoti, il programma condotto da Fabrizio Frizzi sempre su Rai 1.
Infine Liana Orfei, su Rai1 alle 9 del 26 dicembre, nell’intervista di Marina Como all’interno del Tg1. Che si apre con una domanda: com’è nato il Golden Circus? “E’ nato per ringraziare dentro al mio cuore un personaggio meraviglioso, il principe Ranieri di Monaco, che col suo Festival di Montecarlo aveva realizzato il sogno della mia vita, quello di riqualificare il circo nel mondo intero”, è stata la risposta di Liana. Che cosa c’è di nuovo in questo Goledn Circus che ha 28 anni di vita, è stato poi chiesto a Liana. “Tutto, perché ogni anno le più grandi attrazioni partecipano al Golden Circus. Quest’anno abbiamo artisti da ogni angolo del mondo, Corea del Nord, Cuba, Francia, Germania…”
Lei è stata anche un’attrice di successo, ha cominciato con Fellini, è stato poi l’assist dell’intervistatrice: “L’incontro con Fellini è stata la cosa più importante della mia vita e di quella della mia famiglia, Giulietta Masina e Federico venivano a trovarci per stare semplicemente insieme e per mangiare i tortellini fatti da mia mamma, ma la cosa più bella è stata che Fellini ha dedicato al mondo del circo il film I Clowns, di cui io faccio parte”. Che cosa emoziona ancora Liana Orfei del mondo del circo? “Forse gli stessi numeri che esistevano già duecento anni fa, ma la cosa più bella e più importante è vedere il sorriso dei bambini, lo sguardo di sogno del pubblico anche adulto, la cosa più bella per me è regalare questo sogno, il circo”.