E’ iniziato il countdown e l’elettrizzante attesa cresce. Il 12 aprile si tiene la quinta Giornata mondiale del Circo e a Verona torna un grande appuntamento con l’arte circense e in particolare con l’Accademia presieduta da Egidio Palmiri e diretta da Andrea Togni.
Andiamo con ordine per raccontare cosa bolle in pentola, ma prima occorre un breve accenno per collocare degnamente questo evento, che si è già ritagliato uno spazio addirittura internazionale.
Per il secondo anno consecutivo Andrea Togni è stato invitato al Festival di Monte Carlo dalla Federazione Mondiale del Circo (che promuove la “Giornata” in tutti i continenti), in occasione di una riunione alla quale erano invitati tutti i direttori dei più grandi circhi internazionali e alla presenza della principessa Stephanie di Monaco, proprio per illustrare le ragioni del successo della Giornata mondiale del Circo organizzata dall’Accademia a Verona. In poche parole, l’iniziativa veronese è diventata un modello che la Federazione Mondiale del Circo addita come esempio di manifestazione perfettamente riuscita, la più completa e ricca di iniziative in quanto comprende una parte storica, educativa, culturale ed un vero e proprio spettacolo di alto livello. “Ho avuto l’onore di tenere un discorso davanti al pubblico e soprattutto davanti alla principessa Stephanie di Monaco, madrina dell’evento ed ho illustrato ai presenti il lavoro svolto a Verona presentando un breve video a documentazione anche dell’affluenza e dell’interesse del pubblico veronese”, spiega Andrea Togni. “Iniziato quasi per gioco, il nostro è diventato l’evento più importante di tutto il mondo, ed è mia volontà continuare a migliorare, dando oltretutto una visibilità internazionale alla nostra Accademia e alla città di Verona ormai diventata casa del circo italiano”.
E torniamo alla Giornata mondiale del circo. Lo scopo è quello di promuovere, divulgare e far conoscere le arti circensi e la cultura del circo ad un pubblico vastissimo, che ormai a Verona segue con passione l’avventura artistica, ed anche umana, dell’Accademia d’Arte Circense e dei suoi protagonisti.
E siccome l’Accademia è abituata a fare le cose in grande, propone tre mattinate dedicate esclusivamente alle scuole (14, 15 e 16 aprile) durante le quali i ragazzi ed i loro insegnanti assisteranno – sotto allo chapiteau di via Tirso – a dimostrazioni di giovani artisti e avranno modo di parlare con loro, di conoscere i segreti di quest’arte e si potranno creare interessanti dibattiti educativi sulla storia, la cultura ed i valori delle famiglie del circo e dell’arte che tramandano. Hanno già aderito mille studenti delle scuole veronesi alle tre mattinate e dunque è stato necessario chiudere le iscrizioni in quanto è stata raggiunta la capienza massima consentita.
Ma non è tutto. Sono in programma anche i pomeriggi di prove aperte al pubblico, dove curiosi e appassionati potranno sbirciare dietro le quinte e respirare in prima persona il lavoro e la fatica di acrobati e trapezisti, giocolieri e funamboli. Tutto questo ovviamente sotto la guida e le indicazioni dello staff tecnico e degli istruttori altamente qualificati.
Veniamo invece a Forte Gisella dove, sempre il 12 aprile dalle ore 16 alle 18, visto il gradimento già sperimentato, ci sarà una mostra fotografica che illustra la storia e la vita delle più importanti famiglie circensi venete ed italiane (Togni, Casartelli, Palmiri …) e per ognuna sarà presente un rappresentante pronto a farsi intervistare e a raccontarne un po’ di storia. Saranno inoltre esposte alcune opere e manifesti storici inerenti alla storia del circo in Italia.
Gran finale col botto. I festeggiamenti conclusivi a Forte Gisella (via Mantovana) prevedono uno spettacolo di gala, “Circo sotto le stelle”, il 12 aprile alle ore 21, con esibizioni di artisti internazionali (se qualcuno fosse interessato a partecipare prenda contatto con l’Accademia), allievi ed ex allievi dell’Accademia, il tutto in una cornice maestosa e suggestiva come quella offerta dal Forte. Ogni numero verrà introdotto con materiale video di tipo storico della medesima disciplina mostrata dagli allievi, per far conoscere i grandi personaggi del circo e dimostrare lo sviluppo nel tempo delle varie arti: giocoleria, contorsionismo, acrobatica e così via.
Da segnalare, infine, che tutto è completamente gratuito, che in caso di pioggia lo spettacolo si terrà in via Tirso, e che alla Giornata Mondiale del Circo di Verona parteciperà anche il Club Amici del Circo.
www.accademiadartecircense.it